I sintomi della vaginite sono facilmente riconoscibili. Una loro attenta analisi permette anche di capire qual è la causa dell'infiammazione.
I sintomi della vaginite sono facilmente riconoscibili. Una loro attenta analisi permette anche di capire qual è la causa dell'infiammazione.Bruciori e pruriti intimi sono un tormento per molte donne. Spesso a scatenarli è una vaginite, un'infiammazione che può essere causata sia da infezioni, sia da irritazioni chimiche o fisiche.
Riconoscere i sintomi di una vaginite e identificarne la causa è fondamentale per capire qual è la cura migliore
I sintomi principali di una vaginite in corso sono:
- cambiamenti del colore, dell'odore e della quantità delle perdite vaginali
- prurito o irritazione della vagina
- dolore durante i rapporti sessuali
- dolore mentre si urina
- lievi perdite di sangue.
Le caratteristiche delle perdite vaginali possono anche aiutare a identificare la causa della vaginite.
- Perdite bianco-grigiastre, di un odore simile a quello del pesce più pronunciato dopo i rapporti sessuali sono tipiche delle vaginiti batteriche.
- Perdite bianche e dense, simili a formaggio, associate a prurito intenso sono in genere il sintomo di infezioni da lieviti.
- Perdite giallastre o verdastre e dall'aspetto schiumoso sono in genere causate da un'infezione da Trichomonas.
Se già in passato si è sofferto di un'infezione da lieviti, come la candida, è facile riconoscerne la ricomparsa e probabilmente si saprà già come comportarsi.
Se, invece, è la prima volta che si ha a che fare con una vaginite o i sintomi sono diversi rispetto al solito è indispensabile rivolgersi al proprio medico.
Allo stesso modo, se avete già utilizzato farmaci da banco per cercare di eliminare i fastidi ma i sintomi continuano a tormentarvi solo opportuni accertamenti medici potranno aiutarvi a risolvere la situazione.
Foto @ unclefuz – Flickr.com
Fonte: Mayo Clinic