L'endometriosi colpisce molte donne e può causare infertilità. E' importante diagnosticare per tempo la malattia per poterla curare al meglio.
L'endometriosi colpisce molte donne e può causare infertilità. E' importante diagnosticare per tempo la malattia per poterla curare al meglio.In Italia si stima che colpisca dal 10 al 17% delle donne in età produttiva, e che nel 30-40% dei casi possa portare all’infertilità.
Ecco come curare l’endometriosi
- L’endometriosi è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza della mucosa che riveste la parete interna dell’utero (l’endometrio) in sedi anomale, per esempio, su ovaie, tube, vagina, intestino, diaframma.
- Il tessuto endometriale è sensibile agli ormoni ovarici e durante il ciclo induce a una reazione infiammatoria che può portare alla formazione di cisti, aderenze e tessuto cicatriziale.
- Tra i sintomi più comuni, dolori mestruali, durante i rapporti sessuali, dolore al basso addome, disturbi urinari o intestinali.
- I sintomi possono comparire in corrispondenza delle mestruazioni ma nel tempo possono diventare costanti e molto forti.
- Nausea, vomito, dolori alla schiena, sono relativamente meno frequenti; molte donne presentano anche alterazioni del tono dell’umore.
- Alcuni esami utili, essenziali anche nella programmazione di un eventuale intervento, sono l’ecografia transvaginale, risonanza magnetica e clisma opaco.
- E’ fondamentale l’individuazione precoce dell’endometriosi, spesso progressiva, per evitare cronicizzazione dei sintomi e danni agli organi e per programmare una gravidanza.
- Le possibili terapie, nessuna delle quali definitiva, vanno personalizzate.
Photo Credit: © Ana Blazic Pavlovic - Fotolia.com