L'alloro non è solo una gustosa spezia per cucinare ma un portentoso "farmaco" naturale da usare in caso di dolori, malesseri e raffreddore.
L'alloro non è solo una gustosa spezia per cucinare ma un portentoso "farmaco" naturale da usare in caso di dolori, malesseri e raffreddore.Conosciuto soprattutto per l’utilizzo che si fa in cucina delle sue foglie, ideali per insaporire zuppe, carne, pesce, l’alloro è anche un rimedio naturale che cura raffreddore, reumatismi, indigestione e affaticamento fisico.
Ecco come sfruttare al meglio le sue virtù:
Nell’antichità, l’alloro era un albero consacrato al dio Apollo e le sue foglie coronavano il capo di eroi e saggi perché si riteneva avessero il potere di comunicare il dono della divinazione, di allontanare la malasorte e persino le malattie contagiose.
Aspetti storici a parte, è utile sapere che le foglie di alloro hanno importanti proprietà medicinali.
- Tagliando a pezzettini qualche fogliolina di alloro secca (quelle fresche possono dare nausea) e ponendole in una tazza di acqua bollente, si ottiene un infuso che, bevuto tiepido prima di andare a dormire, favorisce una sudorazione copiosa, impedendo che prendano piede influenza e raffreddore
- Lo stesso infuso, se assunto dopo i pasti, facilita la digestione, previene acidità e gastrite ed elimina i gas intestinali
- Se si soffre di reumatismi o si è vittima di una distorsione, si possono frizionare le parti interessate con due o tre gocce di olio essenziale di alloro unito ad un cucchiaino di olio di germe di grano: lo sfregamento e l’azione antinfiammatoria della pianta attenuano il dolore
- L’olio essenziale di alloro è anche l’ingrediente principale dell’antico sapone di Aleppo che in Siria e in Medio Oriente è usato come shampoo anti forfora e anti caduta
- Grazie ai suoi principi antiossidanti, aiuta a mantenere inalterato il colore dei capelli. Si può applicare sul cuoio capelluto dopo lo shampoo diluendo due gocce di olio di alloro in un cucchiaio di olio di lino.
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