L'influenza gastrointestinale può essere molto debilitante. Scopri come si cura per tornare in forma il prima possibile!
L'influenza gastrointestinale può essere molto debilitante. Scopri come si cura per tornare in forma il prima possibile!La maggior parte di noi la chiama influenza gastrointestinale, ma in realtà con l'influenza vera e propria ha ben poco a che fare. Si tratta della gastroenterite virale, un'infezione che può avere alla sua base diversi microbi con cui si può entrare in contatto nella vita di tutti i giorni.
Per contrarre l'influenza gastrointestinale è sufficiente consumare cibi o bevande contaminate da uno dei virus della gastroenterite, oppure entrare in contatto con superfici contaminate
Fra le cause più diffuse di questa infezione sono inclusi i rotavirus e i norovirus.
I primi sono la causa più frequente di gastroenterite nei bambini di età inferiore ai 5 anni; fortunatamente nei Paesi occidentali per la maggior parte dei bimbi non si tratta di microbi pericolosi, ma possono causare complicanze molto gravi in caso di problemi al sistema immunitario e nelle persone anziane. Inoltre possono scatenare forti diarree che aumentano il rischio di disdratazione, particolarmente pericolosa per i bimbi, gli anziani e le persone con problemi metabolici o cardiocircolatori.
Anche la gastroenterite da norovirus (noti anche come virus di Norwalk) colpisce spesso i bambini. Infatti questi microbi si diffondono particolarmente bene nelle scuole e in altri ambienti comunitari, come gli ospedali e le case di riposo. Anche in questo caso la principale complicanza da prevenire è la disidratazione.
Il modo migliore per evitare questa e altre conseguenze delle gastroenteriti virali è prevenirle. Nel caso dei rotavirus è possibile affidarsi a un vaccino che permette di proteggere i bambini già dalla sesta settimana di vita. Nel caso dei norovirus, invece, l'unica forma di prevenzione efficace è una corretta igiene. Ma come si cura l'influenza gastrointestinale una volta che un virus ha già infettato l'organismo?
Purtroppo non esiste una cura specifica per la gastroenterite virale
Per questo in genere l'influenza gastrointestinale non si cura con i farmaci ma con semplici accorgimenti nella quotidianità. In particolare, è importante cercare di bere il più possibile per evitare la disidratazione associata a vomito e diarrea, due dei sintomi principali di questa malattia.
Non è però da escludere la necessità di un ricovero in ospedale. In caso di infezione da rotavirus circa 1 bambino su 40 finisce per essere ricoverato proprio per far fronte a una grave disidratazione; il trattamento consiste nella somministrazione di fluidi mediante flebo.
Negli altri casi la cura è del tutto casalinga e aspecifica. Ecco qualche consiglio pratico che può aiutare a sentirsi meglio e rimettersi al più presto.
- Lascia allo stomaco il tempo di riprendersi: meglio evitare almeno per qualche ora i cibi solidi.
- Evita alcuni cibi e bevande finché non ti sentirai meglio, ad esempio i latticini, gli alimenti molto stagionati, quelli ricchi di grassi, gli alcolici e le fonti di caffeina.
- Ritorna alla tua normale alimentazione solo poco alla volta. All'inizio è meglio mangiare cibi leggeri e facili da digerire, come riso, pollo, cracker e banane. E se la nausea dovesse tornare ritorna sui tuoi passi!
- Cerca di idratarti sorseggiando piccole quantità di acqua o succhiando del ghiaccio; in questo modo è più facile riuscire a trattenere i liquidi nonostante la nausea.
- Fai attenzione ai farmaci: potrebbero peggiorare i fastidi allo stomaco. E non cercare di usarli per bloccare la diarrea, a meno che non sia il tuo medico a prescriverteli; in caso contrario potresti ostacolare l'eliminazione del virus dall'organismo.
- Riposa: l'infezione e la disidratazione che provoca possono affaticarti molto.
- Non fumare e - perché no? - non riprendere più a farlo: questa influenza potrebbe essere l'occasione giusta per smettere!
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Fonti: Epicentro; Mayo Clinic