Il raffreddore non si cura con gli antibiotici. Ecco i rimedi che aiutano a farlo passare!
Il raffreddore non si cura con gli antibiotici. Ecco i rimedi che aiutano a farlo passare!Il raffreddore non può essere curato con un singolo farmaco.
Gli antibiotici non uccidono i virus che lo causano, e solo il tempo aiuta davvero l'organismo a sbarazzarsi dei microbi che lo hanno attaccato.
Per guarire dal comune raffreddore sono necessarie 1 o 2 settimane
Alcuni rimedi possono però aiutare ad alleviare i sintomi e a sentirsi un po' meglio.
Ecco i più efficaci per far passare in fretta i disturbi tipici del raffreddore.
- Bere molto. L'acqua e gli altri fluidi, ad esempio una limonata calda, del succo di frutta o un bel brodo, aiutano a ridurre la congestione e a prevenire la disidratazione.
- I gargarismi. Non servono collutori: basta sciogliere mezzo cucchiaio da tè di sale in un bicchiere d'acqua calda per trovare sollievo dal fastidio alla gola associato al raffreddore.
- Gocce di sale nel naso. In farmacia è possibile acquistare soluzioni saline sotto forma di gocce o spray da instillare o spruzzare nel naso per liberarlo dal muco e ridurre la congestione. In alternativa si possono utilizzare i decongestionanti nasali, che però non sono indicati per un uso prolungato e che possono addirittura portare al peggioramento dei sintomi non appena cessato il trattamento. La soluzione salina, inoltre, è meno irritante rispetto ai classici decongestionanti.
- Il brodo di pollo. Questo rimedio della nonna può davvero aiutare ad alleviare i sintomi del raffreddore, prima di tutto agendo come un vero e proprio antinfiammatorio. A questa azione di aggiunge quella svolta sul muco, che si muoverà più velocemente con conseguente riduzione della congestione e del tempo di contatto tra il virus e i tessuti del naso.
- I farmaci da banco. Che si tratti di decongestionanti o di antidolorifici, non dovrebbero essere assunti troppo a lungo, perché potrebbero finire per peggiorare i sintomi. Attenzione, poi, a quelli che servono per calmare la tosse: non sempre sedarla è la soluzione migliore e prima di cercare di farlo bisognerebbe chiedere consiglio al proprio medico.
- L'umidità. L'aria secca disidrata anche le mucose, irritando naso e gola. Attenzione, però: i virus del raffreddore proliferano nell'umido. Meglio, quindi, non esagerare e areare di tanto in tanto i locali in cui si soggiorna.
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Fonte: Mayo Clinic