Le venuzze sul viso sono il cruccio di molte donne, soprattutto, sopra i 40 anni. Si chiama couperose, ma come curarla?
Le venuzze sul viso sono il cruccio di molte donne, soprattutto, sopra i 40 anni. Si chiama couperose, ma come curarla?Sei donne su dieci dopo i 40 anni hanno il cruccio delle venuzze rossastre localizzate su naso, guance, mento e fronte comunemente chiamate couperose. Il rossore è provocato dalla dilatazione permanente dei piccoli vasi sanguigni che irrorano il volto (teleangestasie). Ma come contrastare questo inestetismo?
Per eliminare i capillari visibili bisogna ricorrere a interventi in ambulatorio come il laser o il wave focus; le creme attenuano il rossore ma, purtroppo, non risolvono il problema
- Una nuova tecnica laser utilizzata per la couperose è il Neodimio Yag che fa evaporare l'acqua contenuta nei vasi sanguigni emersi chiudendoli. Non serve anestesia e servono da una a tre sedute. L'intervento non dà risultati positivi a lungo termine perché il laser agisce sui vasi sanguigni visibili; con il tempo potrebbero affiorarne altri e sarà necessario ricorrere ad un nuovo intervento.
- Nel caso in cui i capillari siano molto superficiali è consigliata la wave focus. Questa tecnica sfrutta i principi della radiofrequenza focalizzata utilizzando un apparecchio che veicola onde radio a bassa potenza verso i vasi sanguigni che si coagulano e si chiudono. Anche questo intervento non dà risultati definitivi.
L’intervento non è l’unico modo per contrastare la couperose, anche la detersione e l’alimentazione sono importanti:
- Per lavare il viso è consigliato usare acqua tiepida e detergenti delicati senza lauri solfati.
- È utile stendere una crema idratante non grassa per lasciar respirare la pelle. Si può sostituire la crema con prodotti specifici a base di flavonoidi, antocianosidi che ridanno elasticità e stimolano l’irrorazione sanguigna.
- Prima di andare a dormire può essere benefico un impacco freddo di camomilla o malva, dal potere astringente.
- Dopo aver steso l'idratante o il prodotto specifico, si può truccare il viso: un correttore sul tono del verde (nasconde il rosso) sulle zone con le venuzze e poi passare un fondotinta, cipria o fard, sul tono del marroncino o aranciato.
- Non si deve rinunciare all'abbronzatura anche se gli sbalzi di temperatura possono aggravare il problema. È importante stendere una protezione solare alta e abbassare il calore spruzzando acqua fresca sul viso.
- Per aiutare la microcircolazione sono importanti i bioflavonoidi contenuti nei mirtilli, lamponi, susine e uva rossa. Indispensabile anche la vitamina C contenuta negli agrumi, ribes, kiwi, peperoni, broccoli, spinaci e cavoli.