Tra le operazioni più richieste over 50 c'è la mastopessi per ridare pienezza al seno. Ecco di cosa si tratta e in cosa consiste.
Tra le operazioni più richieste over 50 c'è la mastopessi per ridare pienezza al seno. Ecco di cosa si tratta e in cosa consiste.Con il tempo la parte del seno che sta sopra l’areola tende a svuotarsi, mentre la parte inferiore diventa più pesante, conferendo alla mammella il caratteristico aspetto cadente.
Ecco come avere un seno più pieno
La mastopessi è un intervento che ridefinisce il cono mammario in modo che sia proiettato più in alto, conferendogli una forma più gradevole.
In base alla dimensione del seno e a quanto risulta cadente, l’intervento può essere eseguito con tre modalità. Per i casi meno accentuati, si pratica un’incisione intorno all’areola e da lì si provvede ad eliminare i tessuti in eccesso, o più spesso si aggiunge una protesi al silicone, trattandosi frequentemente di mammelle piccole e svuotate.
Nei casi più seri, all’incisione se ne abbina un’altra, verticale, dal punto più basso dell’areola al solco mammario.
Quando le mammelle sono molto voluminose e molto basse, si aggiunge una terza incisione, orizzontale e posizionata nel solco mammario.
L’intervento può avvenire in anestesia locale con eventuale aggiunta di sedazione o in anestesia generale. Dipende dai casi sopracitati
Dopo l’operazione si dovrà usare un reggiseno apposito da tenere di notte e giorno per circa un mese, periodo durante il quale i lividi e il gonfiore scompaiono progressivamente.
Photo Credit: Helga via Photopin