Alcuni trattamenti, come luce pulsata e lasere, sono banditi in estate. Ecco quali sono e in cosa consistono.
Alcuni trattamenti, come luce pulsata e lasere, sono banditi in estate. Ecco quali sono e in cosa consistono.Le iniezioni di acido ialuronico o la radiofrequenza, sono trattamenti che si possono fare anche poco tempo prima di andare al mare. Occorre rinunciare, però, ad altre tecniche controindicate quando la pelle si espone al sole.
Ecco i trattamenti da evitare in estate
- Fotobiostimolazione: E’ adatta alle rughe superficiali del viso. Ci si espone per dieci minuti a particolari lampade che emanano una luce vicina ai raggi infrarossi che non scalda e non brucia la pelle. La lunghezza d’onda della luce permette di attivare i fibroblasti e la pelle appare più tesa.
- Laser. Si usano diversi tipi e a seconda del fascio di luce impiegato, si ottengono vari risultati
- Luce pulsata: è simile al laser e si pratica con un’apparecchiatura, passata sulla parte da trattare, che emette un particolare fascio luminoso. E’ una tecnica di ringiovanimento indicata per le rughe superficiali che stimola la produzione di collagene e il ricambio cellulare.
- Needling: è indicata per rughe profonde ed è detta anche biorimodellamento meccanico. Grazie a sottili aghi inseriti in una specie di rotella, si creano delle minuscole ferite. Si attivano così processi di autoriparazione della pelle e con essi si stimola la formazione di nuovi fibroblasti e collagene.
- Peeling chimico: serve ad eliminare le cellule morte dello strato più superficiale della pelle. L’esfoliazione leggera che si ottiene con questi peeling stimola la produzione di collagene e aumenta l’idratazione dell’epidermide. La sostanza deve essere calibrata da mani esperte sul tipo di pelle per evitare infiammazioni o iperpigmentazioni. Niente sole per almeno 15 giorni dalla fine del trattamento.
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