Per moltissimi ragazzi è tempo di prepararsi per gli esami di maturità. Attenzione però allo stress e all’ansia che possono giocare brutti scherzi. Ecco come arrivare agli esami di maturità con serenità e senza stress.
Per moltissimi ragazzi è tempo di prepararsi per gli esami di maturità. Attenzione però allo stress e all’ansia che possono giocare brutti scherzi. Ecco come arrivare agli esami di maturità con serenità e senza stress.Un pò d’ansia, come abbiamo già detto, non fa male. Un pizzico d’ansia aiuta ad attivare meccanismi di allerta rispetto a fatti e situazioni che altrimenti andrebbero affrontati senza filtro e in maniera rischiosa e irresponsabile.
Ma quali sono i comportamenti corretti e quelli da evitare per arrivare all’esame di maturità tranquilli e senza stress?
Tra i comportamenti corretti c’è senz’altro quello di fare, nei giorni precedenti all’esame, una vita regolare.
Andare a dormire sempre allo stesso orario, mangiare bene, soprattutto alimenti che aiutano la concentrazione come Omega 3, vitamine, frutta secca (senza esagerare), un quadratino di cioccolato fondente come merenda nella pausa di studio. Bere molta acqua, che aiuta il corpo a depurarsi e restare vigile.
Fare passeggiate, un po' di sport, cercare il più possibile di rilassarsi e magari anche uscire con gli amici rientrando però presto, per non compromettere la sveglia del giorno dopo, che va fissata sempre allo stesso orario.
Per chi studia per gli esami di maturità la mattina ha l’oro in bocca, come dicevano i nostri nonni. Qualcosa va fatta anche il pomeriggio, ma è giusto intervallare tutto con momenti di relax, per non sovraccaricarsi mentalmente di stress inutile e nocivo.
Troppo stress e ansia possono infatti portare ad un solo risultato: fallire la prova o quantomeno, affrontarla nel peggiore dei modi
Paradossalmente, sono spesso i più bravi e studiosi a nutrire più ansia per l’esame di stato, in una vera e propria ansia da prestazione.
Per tutti, studiosi o meno, occorre considerare l’esame di maturità come qualcosa di importante ma non di fondamentale per la propria esistenza e nell’immediato. Questo non vuol dire assolutamente di sottovalutarla ma di considerare che una gran parte del cammino è già stato fatto. Difficile sovvertire tutto all’improvviso. Si può però cercare di “portare a casa” un risultato onesto.
Da evitare sostanze troppo eccitanti, come un elevato consumo di caffè, che possono sortire un effetto disastroso sul rendimento, portando la mente ad uno stato di sovreccitazione non naturale. Meglio affidarsi a bevande più leggere ma energizzanti come tè verde, che in più, contiene antiossidanti e vitamine utili. Anche la frutta è un ottima fonte di energia.