Vivere a lungo e in salute si può: si tratta del giusto mix tra una vita sana, sessualmente attiva e un buon patrimonio genetico e ormonale.
Vivere a lungo e in salute si può: si tratta del giusto mix tra una vita sana, sessualmente attiva e un buon patrimonio genetico e ormonale.
Qual è il segreto degli ultracentenari di tutto il mondo? Sono molti gli scienziati che hanno tentato di rispondere a questa domanda. Che abbiano condotto i loro studi in Siberia, in Sardegna, in Giappone o in Ecuador, sembra che la risposta sia sempre la stessa: un mix equilibrato tra patrimonio genetico e ormonale, una vita sessuale attiva e sane abitudini alimentari.
Per vivere a lungo l’organismo deve avere tutti i suoi ormoni ben funzionanti e in equilibrio perché ognuno di essi regola un processo vitale importantissimo
Non a caso nelle popolazioni più longeve esiste un equilibrio tra gli ormoni anabolici (come l'insulina e il testosterone) e quelli catabolici, che agiscono sul processo di invecchiamento. In questa situazione crescita e invecchiamento sono in prefetto equilibrio.
Un altro fattore fondamentale per preservare a lungo salute e benessere è il patrimonio genetico
Un buon patrimonio genetico può proteggere dalle malattie e da fattori ambientali nocivi. Non bisogna, però, dimenticare che i geni sono influenzati molto anche dallo stile di vita.
Ecco alcuni dei segreti degli ultracentenari:
- Nessuno stress, cibo sano, ricco di fibre, povero di grassi animali, protettivo per il cervello.
- Coltivare interessi, leggere, dedicarsi costantemente ad un’attività.
- Stabilire un buon ritmo sonno-veglia e dormire bene senza interruzioni. Dormire bene fa abbassare il cortisolo, l'ormone dello stress che influenza sia la salute fisica, sia quella mentale.
- Fare attività fisica in maniera costante. Lo sport aiuta a mantenere la massa magra che tende a ridursi con l'invecchiamento, favorisce l’equilibrio ormonale e debella molte infiammazioni allo stomaco.
- Sapersi rilassare facendo cose che piacciono per tenere a bada lo stress;
- Mantenere i contatti sociali e stimolare sempre la curiosità. Le emozioni legate alla socializzazione, alla curiosità, sono come gli ormoni rilasciati dal sesso e producono un neurotrasmettitore che rallenta l’invecchiamento, la dopamina.
- Praticare attività sessuale costante nel corso della vita, come momento di piacere, emotivo. Quando si fa l’amore si rilasciano ormoni fondamentali per il benessere psicofisico: testosterone, estrogeni, progesterone, ossitocina ed endorfine dalla potente azione antistress.
- Seguire un’alimentazione variata e semplice, il meno raffinata possibile, senza conservanti e bere acqua con iodio.
- Consumare in gran quantità e con costanza mirtilli ricchi di polifenoli (anche sotto forma di marmellata), frutti rossi e vitamina C dal grande potere antiossidante. Niente lifting, insomma, perché la vitamina C aiuta la pelle a rinnovarsi, contrasta l’effetto ossidativo sulle cellule e della dopamina, responsabile dell’invecchiamento cutaneo.