In Italia la vendita e l'acquisto di farmaci a distanza è illegale. Ecco come fare attenzione al commercio di medicinali online
In Italia la vendita e l'acquisto di farmaci a distanza è illegale. Ecco come fare attenzione al commercio di medicinali onlinePer comprare farmaci online basta un semplice click grazie all’ampia diffusione di siti internet dove è possibile acquistarli.
L’acquisto di medicinali online comporta anche molti rischi.
Ecco a cosa fare attenzione per comprare farmaci online in sicurezza
Oltre il 50% dei farmaci online è contraffatto. Le etichettature riportano informazioni ingannevoli sul contenuto o sull’origine del prodotto.
- In Italia non è consentita la vendita di farmaci in Rete: un medicinale può essere acquistato solo in farmacia o prenotato online per poi ritirato in farmacia dietro presentazione di ricetta medica.
- E’ consentito il commercio elettronico degli integratori alimentari (per i quali non occorre una prescrizione medica).
- In Italia la vendita e l’acquisto dei farmaci a distanza è illegale ma dal 2013, con la nuova normativa dell’Unione Europea, le cose potrebbero cambiare.
- Con le nuove normative le farmacie virtuali avranno un luogo comune, saranno collegate al sito del Ministero della Salute, dove sarà possibile trovare tutte le informazioni sui i rischi legati all’acquisto di farmaci online ma anche sulla composizione, sulle controindicazioni per la salute dei farmaci in questione.
- Il consumatore italiano può acquistare online alcuni farmaci “da banco” per i quali non c’è obbligo di prescrizione medica. Inoltre, un italiano può acquistare da un sito estero dove la vendita di farmaci è legale, a condizione che il medicinale sia per uso personale, non contraffatto (registrato) e sia riconosciuto anche in Italia.
- Occorre prestare la massima attenzione quando si acquista un farmaco via web, soprattutto quando il prezzo è troppo basso.
- Bisogna fare attenzione anche ai rischi legati all’acquisto incauto (auto prescrizione, medicina fai da te).
- I farmaci contraffatti hanno spesso dosaggi differenti di principio attivo rispetto a quelli originali; possono contenere sostanze pericolose o essere scaduti. Molti non sono etichettati, trasportati, conservati secondo gli standard stabiliti dalla legge.