Il virus Ebola è responsabile di una febbre emorragica. Ecco quali sono i sintomi dell'infezione.
Il virus Ebola è responsabile di una febbre emorragica. Ecco quali sono i sintomi dell'infezione.Il virus Ebola è un microbo originario dell'Africa che può essere trasmesso dagli animali all'uomo e da uomo a uomo.
Attualmente se ne conoscono 5 specie, che scatenano infezioni molto gravi.
A seconda del virus con cui si è entrati in contatto l'infezione da Ebola è fatale nel 25-90% dei casi
La trasmissione del virus avviene per contatto diretto con il sangue e le secrezioni biologiche di persone infette.
L'infezione non scatena sintomi immediati: l'incubazione può durare tra i 2 e i 21 giorni, durante i quali resta asintomatica.
Dopo questa prima fase compaiono i primi disturbi acuti.
Ecco quali sono i sintomi scatenati dal virus Ebola
I primi problemi causati dall'infezione possono far pensare a una semplice influenza o a una sindrome simil-influenzale.
Il virus Ebola scatena infatti:
- febbre
- debolezza muscolare
- dolori muscolari
- dolore alle articolazioni
- mal di testa
In seguito la situazione può peggiorare e ai sintomi già presenti si possono aggiungere la perdita dell'appetito, mal di stomaco, nausea, vomito e diarrea. Quest'ultima a volte è associata la presenza di muco e sangue.
Inoltre è possibile avere a che fare con sfoghi cutanei, dolori al petto, tosse e un preoccupante dimagrimento.
Questa prima fase dura in genere al massimo 10 giorni, trascorsi i quali la situazione tende a peggiorare con la comparsa di problemi che indicano la presenza di danni agli organi interni.
Nelle fasi più avanzate si può inoltre avere a che fare con ittero, convulsioni e deliri.
Non bisogna infine dimenticare un aspetto fondamentale.
La malattia da Ebola è una febbre emorragica
Per questo tra i sintomi dell'infezione sono inclusi anche sanguinamenti che possono portare ad esempio all'arrossamento degli occhi.
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Fonte: Epicentro