Quando le temperature diventano torride, accendere il climatizzatore è un’opzione, ma non è l’unica. Esistono alcuni semplici accorgimenti a costo zero che rendono più tollerabili i lunghi pomeriggi estivi.
Quando le temperature diventano torride, accendere il climatizzatore è un’opzione, ma non è l’unica. Esistono alcuni semplici accorgimenti a costo zero che rendono più tollerabili i lunghi pomeriggi estivi.Cosa fai durante i lunghi pomeriggi estivi in cui il termostato di casa supera abbondantemente i trenta gradi e sembra non muoversi un filo di vento? Se la risposta è “accendo il condizionatore”, è comprensibile. Ma sappi che questa non è l’unica via. Spesso dimentichiamo che alcune semplicissime buone abitudini possono migliorare sensibilmente la qualità della vita anche quando il caldo si fa sentire. Te ne proponiamo cinque.
1. L’acqua non è solo quella nel bicchiere
Che si debba bere molta acqua quando si alzano le temperature lo sappiamo fin da bambine. Ma talvolta dimentichiamo che l’acqua non è soltanto quella con cui riempire la borraccia! Al contrario, ne consumiamo quotidianamente una buona percentuale mangiando quegli alimenti che ne sono ricchi e che, non a caso, sono tipicamente estivi: anguria, cetrioli, melone, lattuga, pomodori. Qualche spuntino strategico, fresco ma non ghiacciato, renderà più gradevoli i lunghi pomeriggi estivi.
2. Prima di accendere il condizionatore, ventila bene gli ambienti
Ammettiamolo, ci siamo tutte un po’ impigrite: appena il caldo si fa sentire, finestre chiuse, condizionatore acceso e possiamo dimenticarcene almeno per qualche ora. Questa, però, è una falsa soluzione, perché sappiamo bene che questi dispositivi – oltre a consumare energia – non fanno altro che sparare l’aria calda all’esterno. Come prima cosa, dunque, dovremmo riabituarci a ventilare con intelligenza gli ambienti, spalancando le finestre nelle ore più fresche e, viceversa, abbassando le tende dai lati della casa più esposti al sole.
3. Indossa abiti larghi, di fibre naturali
Magari pantaloni aderenti, top sintetici e stivali compongono l’outfit che ti fa sentire più a tuo agio, ma almeno per qualche settimana puoi lasciarli nell’armadio. Quando fa caldo, le fibre naturali come cotone e lino sono le tue migliori alleate: fresche, traspiranti, ti tengono al riparo dai raggi del sole senza farti sudare né provocare sgradevoli irritazioni. Per andare in spiaggia, non c’è niente di meglio di una camicia aperta o di un prendisole ampio e comodo, preferibilmente bianco o di colori chiari. E non dimenticare di tenere la testa al riparo con una fascia o un cappello!
4. Rinfresca naturalmente il tuo corpo
Manca ancora qualche settimana alle agognate ferie e sei costretta a stare lunghe ore davanti al computer? Se hai l’opportunità di lavorare da casa, nulla ti vieta di stare alla scrivania facendo un corroborante pediluvio fresco, con sale grosso e bicarbonato, che previene anche il gonfiore alle gambe. Oppure, puoi tenere un panno imbevuto di acqua fredda sulla fronte o sulle spalle per qualche minuto. In questo caso, però, ricordati di spegnere l’aria condizionata perché il raffreddore è dietro l’angolo!
5. Un occhio di riguardo per gli elettrodomestici
Sappiamo bene che anche gli elettrodomestici di casa emettono calore ma talvolta, per pigrizia o abitudine, tendiamo a sottovalutarlo. D’estate puoi fare tranquillamente a meno del forno e dell’asciugatrice: nel primo caso perché i piatti freddi sono ben più invitanti, nel secondo caso perché bastano poche ore al sole per trovare i panni ben asciutti sullo stendino. Sembra controintuitivo, ma anche frigo e freezer tendono a emettere calore verso l’esterno: è bene approfittare dell’estate per sbrinarli e riportarli alla piena efficienza. Se hai un bollitore, tornerà utile per evitare di tenere i fornelli accesi troppo a lungo per portare l’acqua della pasta a bollore.
Foto copertina: Caju Gomes / Unsplash