Il cumino è una pianta dalle innumerevoli proprietà benefiche per l’organismo. I suoi semi aiutano a ridurre il colesterolo, apportano ferro e sono utili se si soffre di alitosi. Scopriamo tutti i benefici.
Il cumino è una pianta dalle innumerevoli proprietà benefiche per l’organismo. I suoi semi aiutano a ridurre il colesterolo, apportano ferro e sono utili se si soffre di alitosi. Scopriamo tutti i benefici.Il cumino (Cuminum Cyminum) è una pianta erbacea perenne dalle innumerevoli proprietà depurative, digestive e curative. Originario della Siria e dell’Asia Minore ha semi piccoli e scuri simili a quelli del finocchio. Utilizzato fin dall’antichità, il cumino era presente anche sulle tavole di Greci e Romani. Nel Medioevo, inoltre, era di buon auspicio per i giovani sposi perché si pensava che fosse una pianta afrodisiaca in grado di aumentare la fedeltà, impedendo al tempo stesso la fuga di animali e amanti.
Cos'è il cumino
Il Cuminum Cyminum è un pianta che spesso viene confusa con cumino nero (Nigella sativa), con il cumino dei prati (Carum carvi) o con il Bunium persicum. Tuttavia, ognuna di queste varietà presenta caratteristiche diverse rispetto al cumino propriamente detto.
Parliamo di una spezia molta diffusa e versatile in cucina, che si può trovare sotto forma di semi interi, macinati o pestati.
Tuttavia, è bene tenere presente che i semi del cumino in realtà sono frutti (detti acheni) che hanno un guscio esterno particolarmente duro che contiene un unico seme.
Perché il cumino fa bene? Tutti i benefici
Questa pianta ha proprietà carminative, emmenagoghe, digestive e antiossidanti ed è un ottimo rimedio naturale contro gonfiori, gas intestinali, crampi, dolori e coliche addominali. Inoltre, è antimicrobico, antinfiammatorio e contribuisce a disintossicare l’organismo favorendo l’espulsione delle tossine.
I suoi semi sono una preziosa fonte di ferro, stimolano l’appetito, aiutano a ridurre il colesterolo e sono indicati anche se si soffre di alitosi. L'olio di cumino, infine, può essere utilizzato per fare dei massaggi drenanti e per stimolare la circolazione, senza contare che svolge anche una delicata azione disinfettante sulla pelle.
Il cumino fa dimagrire?
I semi di questa pianta stimolano il metabolismo, agevolando di conseguenza anche il consumo dei grassi. Per un risultato ottimale, inoltre, si possono assumere insieme a quelli del finocchio selvatico, dell’anice o dello zenzero.
Tuttavia, è bene tenere presente che non esistono spezie “miracolose” e pertanto non si può dire che il cumino faccia dimagrire in termini assoluti. Questa pianta, infatti, può aumentare la temperatura corporea, ma per mantenersi in forma è fondamentale curare l’alimentazione, puntando su una dieta varia ed equilibrata.
Come usare il cumino
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L’uso della spezia trova ampio impiego in cucina, dal momento che i semi vengono utilizzati per preparare diverse ricette con il cumino. L’aroma è molto intenso, il sapore pepato e vagamente amarognolo e per questo è sempre bene non eccedere con le quantità.
Il cumino, inoltre, è un ingrediente di base nel curry ed è presente in molti piatti orientali, indiani o spagnoli, a base di verdure o carne, così come nel chili e nel goulash. Le sue foglie possono essere impiegate per insaporire pietanze e salse, senza dimenticare che alcuni formaggi sono aromatizzati proprio con l’olio di cumino nero.
Può essere acquistato sotto forma di semi o spezie e può essere utilizzato per dare un sapore più intenso a zuppe, legumi, sughi, minestre o contorni. Infine, il cumino in polvere può essere aggiunto anche a impasti lievitati o assunto sotto forma di tisana (magari insieme ai chiodi di garofano, alla cannella e allo zenzero).
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