Alimentazione
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Come migliorare l'alimentazione con le mandorle

Le mandorle aiutano a migliorare l’alimentazione ad ogni età. Scopri quante mangiarne ogni giorno per migliorare il funzionamento dell'organismo!

Le mandorle aiutano a migliorare l’alimentazione ad ogni età. Scopri quante mangiarne ogni giorno per migliorare il funzionamento dell'organismo!

Introdurre le mandorle e, più in generale, la frutta secca nell’alimentazione quotidiana aiuta a proteggere la salute. A suggerirlo è la Piramide Alimentare della Dieta Mediterranea Moderna messa a punto dagli esperti dell’Inran (l’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, oggi Crea – Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione).

Ogni giorno bisognerebbe mangiare 1 o 2 porzioni di frutta a guscio, semi o olive

A confermarlo sono studi come quello pubblicato sulla rivista Nutrition Research dai ricercatori dell’Institute of Food and Agricultural Sciences dell’Università della Florida (Stati Uniti), secondo cui mangiare tutti i giorni una quantità moderata di mandorle può aiutare a migliorare l’alimentazione sia in età adulta che durante l’infanzia.

Le mandorle”, ha spiegato Alyssa Burns, primo nome dello studio, “sono buone fonti di proteine vegetali, acidi grassi essenziali, vitamina E e magnesio”.

Sono proprio questi i nutrienti che aiutano a migliorare l’alimentazione degli adulti e dei bambini che mangiano tutti i giorni questo tipo di frutta secca.

Burns e colleghi lo hanno dimostrato valutando la qualità dell’alimentazione degli adulti (nella maggior parte donne di età media pari a 35 anni) e dei loro figli (bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni) coinvolti nello studio utilizzando un parametro (l’HEI, Healthy Eating Index) normalmente impiegato per valutare la qualità dell’alimentazione e l’aderenza alle linee guida per l’alimentazione della popolazione americana del 2010.

Agli adulti coinvolti nello studio è stato chiesto di mangiare circa 42 grammi al giorno di mandorle, mentre i bambini sono stati incoraggiati a consumare quotidianamente 14 grammi di burro di mandorle.

Dopo poche settimane tutti hanno ripreso a mangiare anche altri snack.
Ne è emerso che mangiando mandorle la qualità dell’alimentazione era aumentata da 53,7 punti sulla scala HEI a 61,4.

Non solo, mangiare mandorle aiuta ad aumentare l’apporto di proteine e acidi grassi, di vitamina E e di magnesio riducendo contemporaneamente l’assunzione di calorie “vuote”, cioè non associate a benefici.

Infine, negli adulti il consumo di mandorle riduce l’apporto di sodio della dieta.

Mangiare mandorle tutti i giorni sembra quindi essere davvero una buona strategia per migliorare la propria alimentazione. Voi lo fate?

Foto: © M.studio – Fotolia.com
Fonte: University of Florida

Tipsby Dea

Cos’è l’HEI?

L’HEI (Healthy Eating Index) è un parametro basato sui livelli di consumo di 12 elementi nutrizionali che dovrebbero essere consumati in quantità adeguate o moderate. A ciascuno viene assegnato un punteggio tra 0 e 100, e la loro somma – per un massimo di 100 punti – è tanto più positiva quanto più è elevata.