Alimentazione

I rischi associati al consumo di carni rosse sono stati analizzati da diversi studi scientifici condotti a livello della popolazione.

I dati raccolti suggeriscono l'esistenza di un'associazione tra un aumento del rischio di diverse forme di tumore e un'alimentazione molto ricca di questi alimenti.

Come sottolinea l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), tale rischio è basso e la maggior parte degli inviti a limitare sia il consumo di carni rosse che quello di carni processate dipendono dalla necessità di ridurre l'incidenza di altri problemi di salute.

Mangiare molta carne rossa può, ad esempio, aumentare i rischi corsi dal cuore perché può contribuire a far aumentare i livelli di colesterolo nel sangue. Carni processate ricche di sale possono invece contribuire a far alzare la pressione.

Tenendo conto di tutti i possibili rischi, al momento la raccomandazione degli esperti italiani è di limitare il consumo di salumi e di carne rossa a un massimo, rispettivamente, di 1 e 2 porzioni alla settimana.

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Fonti: Oms; Crea 

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