Un'azienda americana ha prodotto in laboratorio la prima carne di pollo sintetica ottenuta dalle cellule staminali. Scopri di cosa si tratta!
Un'azienda americana ha prodotto in laboratorio la prima carne di pollo sintetica ottenuta dalle cellule staminali. Scopri di cosa si tratta!Buone notizie per gli amanti del pollo che vorrebbero diventare vegetariani per questioni etiche: dal 2021 il mercato potrebbe mettere in vendita carne di pollo ottenuta senza dover uccidere animali.
A renderlo possibile sono gli studi condotti da un'azienda americana, la Memphis Meats, che negli scorsi giorni ha presentato ufficialmente i primi alimenti a base di pollo prodotti in laboratorio a partire da cellule staminali.
Producendo carne a partire dalle cellule staminali è possibile evitare di allevare animali da destinare alla macellazione
Già lo scorso anno la stessa azienda ha lanciato le prime polpette di carne prodotte in laboratorio, e ancora prima di loro il cosiddetto Frankenburger aveva fatto parlare il mondo della possibilità di produrre carne in laboratorio risparmiando sia sofferenze agli animali sia i costi ambientali dell'allevamento.
Polpette di pollo sintetiche. Credit: Memphis Meats
La carne di pollo prodotta con le staminali rappresenta però una novità assoluta, così come l'altro prodotto presentato nei giorni scorsi dalla Memphis Meats: la carne di anatra ottenuta in laboratorio sempre a partire dalle staminali.
La metodica utilizzata è sempre la stessa. Le cellule staminali vengono prelevate dagli animali senza ucciderli per poi coltivarle in laboratorio in una miscela di zuccheri e minerali fino ad ottenere quella che sembra vera e propria carne.
La carne di anatra sintetica. Credit: Memphis Meats
All'epoca del Frankerburger non erano mancate le critiche circa il gusto: chi lo aveva assaggiato aveva sottolineato come l'assenza di grassi lo rendesse meno gustoso rispetto alla carne; e nemmeno la consistenza aveva soddisfatto del tutto il palato degli assaggiatori.
I commenti sulla carne di pollo prodotta in laboratorio sembrano invece essere migliori: le viene recriminata, al più, di essere più spugnosa rispetto alla sua variante convenzionale. Che sia davvero la soluzione cruelty-free che permetterà di portare il pollo anche nei piatti dei vegetariani?
La carne di pollo sintetica. Credit: Memphis Meats
Da parte sua, la Memphis Meats mostra un forte entusiasmo. “E' elettrizzante presentare il primo pollo e la prima anatra che non richiedono di allevare animali”, ha dichiarato Uma Valeti, amministratore delegato dell'azienda. “Il pollo e l'anatra sono al centro della tavola in così tante culture nel mondo, ma il modo in cui viene allevato il pollame convenzionale crea enormi problemi all'ambiente, al benessere animale, e alla salute dell'uomo. Ed è anche inefficiente. Noi vogliamo produrre carne in modo migliore, in modo che sia deliziosa, a buon mercato e sostenibile”.
Per il momento, però, sembra che almeno uno di questi obiettivi non sia stato centrato: produrre questa carne ad un prezzo sostenibile per i consumatori. Attualmente il suo costo sarebbe di migliaia di euro per una sola fettina, decisamente lontano dal concetto di 'a buon mercato'. La promessa dei produttori è di ottimizzare i processi in modo da tagliare le spese; resta da vedere se sarà realmente possibile e se una volta sugli scaffali del supermercato prodotti di questo tipo saranno accettati dai consumatori.
Foto: Memphis Meats
Fonti: Memphis Meats; Wall Street Journal; The Telegraph
>>>LEGGI ANCHE: Come fare una cena vegetariana spendendo 10 euro