Cara Emme,
compirò 40 anni tra qualche mese e giro con questo peso addosso, come se avessi buttato via il tempo convinta di averne all’infinito. Non pensavo di volere così tanto un figlio, e invece sì. Non voglio farlo da sola ma adesso trovare un compagno è come pescare in un mazzo di carte truccate.
Come si fa? L’errore della gente è pensare di avere tempo.
P.
Maya Risponde
Cara P.,
per capire: ti hanno legata al timer di una bomba?
E’ vero, la gente pensa sempre di avere tempo, e per fortuna nella maggior parte dei casi, incluso il tuo, ne ha.
Abbiamo la stessa età. Anche io tra alcuni interminabili mesi (tendenti all’infinito in verità) mi metterò un 4 davanti.
Ho perso per strada amiche che per me erano sorelle perché sono stata additata come una che vive come un’adolescente perché cito “non sono ancora preoccupata per il tempo che passa…”
Ho pianto come la Madonna di Civitavecchia.
Ed eccomi qui.
Quello che scrivi me lo sento addosso.
So che non basterà dirti che hai fatto cose bellissime nella tua vita fino qui e che altrettante cose belle sono in arrivo perché vedi, P., io non lo so.
La verità è che riempiamo la vita meglio che possiamo con quello che ci piace e ci sono delle scintille qua e là di gioia pura.
L’errore della gente è pensare che quelle scintille non valgano nulla perché non sono i fuochi d’artificio che immaginava.
L’errore della gente è anche pensare che i leggins siano pantaloni e che i cuissardes non vadano indossati se sei meno di un metro e 70, ma qui soprassediamo.
Cara P., lo so che le carte sono truccate, che sarai uscita con decine di uomini, che prima ancora che arrivasse il drink sul tavolo ti avevano già detto che non cercavano una relazione, anche se avevano l’età per fare il tour di Sirmione in Pullman, so che ti sei sorbita serate con gente che ti faceva vedere quelle con cui era uscito su Tinder, o che esaltava donne meravigliose che gli avevano incendiato casa, rubato tutti i soldi e cucinato il gatto chiosando con un sognante “eh lei si che mi faceva impazzire…”
Ma in ogni mazzo c’è un asso di cuori. Che è anche la mia carta preferita. E hai tempo per pescarlo, per fotocopiarlo, per fartelo stampare da una cartomante del Circo Orfei.
E se ti senti sola e non sai dove andare fai come me. Cammina a caso.
Un uomo una volta mi ha detto: “Tu sei un capo branco. Il capo branco è solo.” Poi è imploso. Ogni volta che ci penso rido moltissimo pensando che abbia preso spunto da un documentario di Discovery. Si vede che i lupi perculano così.
Ma il senso della frase era infinitamente vero!
Butta gli orologi. Anche quello biologico.
La vita arriva capo branco!
Foto © Phimak - Fotolia.com
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