Un viaggio nei bazar più affascinanti della terra, alla ricerca di prodotti singolari: dalla Cina, alla Provenza... fino a Via Pignasecca, Napoli!
Un viaggio nei bazar più affascinanti della terra, alla ricerca di prodotti singolari: dalla Cina, alla Provenza... fino a Via Pignasecca, Napoli!Amanti dello shopping, dei mercati, del girovagare tra bancarelle alla ricerca di quel tocco di esotico da riportare a casa per ricordare i vostri viaggi, ecco a voi la top five dei bazar che non potete assolutamente perdervi!
- Cominciamo dalla Cina: il mercato di fiori, uccelli, pesci e insetti di Pechino è un angolo di passato e tradizione che resiste alla modernizzazione che ha investito la città. Qui camminerete tra gatti che miagolano, accompagnati dal cinguettare dei canarini, e troverete anche pipe, aquiloni, insetti e scarpe. Il nome cinese del bazar è Guan Yuan Hua Niao Yu Chong Shi Chang e per raggiungerlo dovete scendere alla fermata della metro Fu Cheng Men.
- Per gli amanti dell’antiquariato è consigliata una visita al mercatino delle pulci francese di Isle-sur-la-Sorgue, in Provenza. La città conta oltre trecento negozi di antiquariato e il suo bazar, che si tiene tutti i giorni durante la stagione estiva, di domenica e giovedì mattina d’inverno, è il più grande della Francia escludendo Parigi.
- A Tunisi c’è invece un suq di negozi ottocenteschi dedicato alla shashia, un copricapo di feltro portato dagli uomini, che ha forma di calotta ed è realizzato rigorosamente a mano, ormai da pochi artigiani.
Questo cappello fa parte del costume nazionale tunisino, non è da confondere con in fez e per comprarne uno come ricordo dovrete contrattare in maniera serrata!
- Altro luogo imperdibile è il mercato di via Pignasecca a Napoli, che condensa i sapori e i colori di questa splendida città: qui si possono assaggiare sfogliatelle, pizze, taralli, panzerotti, insomma tutti i cibi di strada partenopei di alta qualità.
Per finire non poteva mancare la Thailandia: a Bangkok e nei suoi dintorni ci sono vari mercati galleggianti, visitarli è davvero un’esperienza indimenticabile. Esplorate il fiume e immergetevi nella cultura e nelle usanze tailandesi, non ve ne pentirete!