Una città per gli innamorati

Da sempre, e in ogni angolo della terra, l’amore è il più chiacchierato, difficile, affascinante e ‘studiato’ sentimento umano. Nelle sue mille varianti che evolvono e caratterizzano da secoli la storia dell’uomo, non è mai venuto meno il ruolo centrale che gioca nelle vicende di ognuno di noi. I versi dei poeti, le strofe delle canzoni, le pagine dei libri e racconti, miti e leggende di ogni civiltà, hanno reso omaggio e ne celebrano gioie e tormenti. C’è un luogo in Italia che a questo sentimento dedica una particolare attenzione. Patria del Santo patrono di tutti gli innamorati, Terni è conosciuta, anche oltre i confini nazionali, come ‘la città dell’amore’.

La fama di questa città, immersa nelle campagne dell’Italia centrale, non deriva soltanto dal fatto che quasi duemila anni fa (nel 176 circa) vi nacque San Valentino (chiamato anche San Valentino da Terni). Dal XVII secolo infatti, ogni 14 febbraio, tutta Terni si veste a festa dando vita a manifestazioni, riti e celebrazioni in onore del glorioso antenato. La data stessa, oggi adottata (e commercializzata) in tutto il mondo come festa degli innamorati, deriva dal martirio che segnò la morte, dopo flagellazione e decapitazione, del santo nel 273. Le leggende, rievocate nella festa della città, raccontano di numerosi miracoli proprio in campo sentimentale: san Valentino, al tempo vescovo, riconciliò una coppia in preda a un furibondo litigio semplicemente ponendo una rosa tra le loro mani o ancora riempì d’amore due giovani facendo volare intorno a loro numerose coppie di colombe che tubavano.

I racconti intorno alla figura del Santo ispirano la festa tradizionale del 14 febbraio. L’aspetto religioso prevede il solenne pontificale, una celebrazione in cui il vescovo della città manda un messaggio d’amore a tutti i fedeli seguita da un ritrovo sul Colle Valentiniano dove gli abitanti si recano per omaggiare e confidare pene e desideri d’amore al patrono. Sul versante più ‘profano’ dei festeggiamenti si può godere di un grande mercatino, con oltre 300 bancarelle, dove trovare oggetti artigianali, specialità culinarie e varietà di regali e cibi a tema che rendono la giornata completamente nel segno dell’amore. Da non perdere il Cioccolentino (12-16 febbraio), una grande manifestazione che esalta il connubio tra il cibo più amato, la tradizione cittadina e l’amore stesso. Stand di alta pasticceria sono affiancati da numerose iniziative: la riproduzione di cioccolato delle principali opere architettoniche del posto (dalla Basilica di San Valentino, all’Arco di Carsulae fino alla Torre di Colleluna), la realizzazione di disegni su uova di cioccolato trasformate per l’occasione in ‘tele’ e infine nei musei della città saranno disponibili degustazioni dolciarie per i visitatori.

Una visita, magari in coppia, per far parte di un evento così sentito e curato in tutta Terni, può essere l’occasione per ammirare le bellezze della città sempre disponibili. Infatti, oltre alla fiaccolata degli innamorati e agli altri appuntamenti organizzati in questo periodo, merita compiere una visita anche alla città vecchia tra i vicoli del borgo e luoghi storici come il Museo del Palazzo Carrara (con reperti romani e paleocristiani) e il Museo di Paleontologia con resti di fossili datati fino a 2 milioni di anni fa.

Poco fuori dalla città, a soli 9 chilometri, si trova la cascata delle Marmore: in concomitanza con la festa viene organizzata Fall in Love (14, 15 e 16 febbraio), un’interessante visita guidata tra storia e romanticismo. Il tour di circa un’ora nel parco naturale prevede la partenza dal piazzale Byron, il poeta che dedicò una sua poesia alla bellezza della cascata. Quindi un sentiero conduce al ‘velo della sposa’ (un suggestivo gioco d’acqua) e poi al ‘balcone degli innamorati’. Domenica 16 la maratona che parte dalla città raggiunge anche il parco della cascata. Nei dintorni le caratteristiche vie del vino,fuori dai grandi circuiti turistici più celebri, permettono di scoprire specialità enologiche con marchio DOC e IGT, nonché angoli di un’Umbria inedita e appartata.

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www.marmorefalls.it