Staycation: fare le vacanze a casa non è poi così male

Parliamoci chiaro: in Italia è davvero difficile sottrarsi alle due canoniche settimane di ferie ad agosto, perché la stragrande maggioranza delle aziende chiude e, come logica conseguenza, anche il carico di lavoro dei freelance va a scemare quasi del tutto. Agosto, però, è anche il mese in cui le località turistiche sono più costose e affollate. Fino a diventare, talvolta, impraticabili nel vero senso della parola. Perché non aspettare momenti migliori per viaggiare, approfittando delle ferie estive semplicemente per… stare a casa? Sì, può sembrare una contraddizione in termini, ma la staycation in realtà può celare parecchie sorprese.

La staycation tra relax e scoperta

La staycation è, molto semplicemente, una vacanza in cui non ci si allontana da casa. Alla base possono esserci ragioni economiche, perché in alta stagione i prezzi sono alle stelle e non tutti possono – o vogliono – investire certe cifre. Altre volte, magari, lo stop dal lavoro è stato concordato all’ultimo minuto e non c’è stato il tempo per prenotare con l’anticipo richiesto. C’è anche chi non ha compagni di viaggio e, per un motivo o per l’altro, non si sente proprio a suo agio a partire in solitaria.

Ma non è detto che la staycation sia sempre figlia della necessità: per alcune persone è semplicemente la scelta più logica, perché l’unica cosa che desiderano fare è rilassarsi e non hanno nessuna voglia di destreggiarsi tra navette, aerei e hotel. Ogni scelta è legittima e personale: quel che è certo è che, con il giusto spirito, anche la staycation non ha nulla da invidiare a una villeggiatura in qualche rinomata località balneare. Scommettiamo? 

5 idee per le vacanze a casa

Per una staycation memorabile basta avere l’attitudine giusta, unita a un pizzico di inventiva. Ecco alcune idee da cui prendere spunto.

Fare i turisti a casa propria

Forse hai l’impressione di conoscere già tutto della città in cui vivi ma, a rifletterci bene, i punti di riferimento sono sempre gli stessi: casa, lavoro, i ristoranti e pub di fiducia. Basta aprire una guida turistica per renderti conto, magari, di non aver mai messo piede nel museo o nella chiesa più famosa, o di aver sempre ignorato un quartiere che non rientra nei tuoi tragitti canonici. È il momento di recuperare!

Pedalare, pedalare, pedalare 

Anche una città che conosci come le tue tasche assume tutto un altro spirito se, invece di lottare contro il traffico o il sovraffollamento dei mezzi pubblici, la attraversi in bici. Se la prospettiva di sudare un po’ non ti spaventa, puoi approfittarne anche per una gita in giornata nei dintorni.

Imparare qualcosa di nuovo

Hai sempre guardato con un pizzico d’invidia le creazioni culinarie di quella tua amica che si sbizzarrisce ogni domenica? Hai nostalgia di quando sferruzzavi per scaricare la tensione dopo una lunga giornata di lavoro? Basta una veloce ricerca su internet per imbattersi in corsi per tutti i gusti, online o (soprattutto se abiti in una grande città) in presenza. Non c’è nulla di più stimolante di imparare e, una volta tanto, hai il tempo di dedicarti a qualcosa che non ha nulla a che vedere con il tuo lavoro.

Ritagliarsi del tempo per le persone a cui si tiene

Di sicuro hai quell’amica a cui hai promesso tante volte di prendere un caffè, quell’ex-collega con cui hai un po’ perso i contatti, quei cugini che vedi una volta all’anno per le feste comandate con un po’ di rimpianto per non riuscire a frequentarvi di più. Ora che il tempo ce l’hai, alza il telefono e chiamali! Se non sono in zona, può essere un’ottima scusa per una breve gita fuori porta.

Ricaricare le energie

Dimenticati per qualche giorno la frenesia del lavoro, i ritmi serrati della famiglia, quell’attitudine un po’ perversa che ci porta a vantarci di essere sempre impegnati. Il relax è una necessità e un diritto: largo dunque alle giornate a bordo piscina, alla lettura, ai podcast, ai pediluvi e ai massaggi. Prenderti cura di te stessa non è mai una perdita di tempo!

Foto copertina: Mo3athphotos/Pexels