Non programmate, smettete di recitare la solita parte e seguite "il flusso". 5 consigli preziosi per godervi appieno le vostre vacanze estive.
Non programmate, smettete di recitare la solita parte e seguite "il flusso". 5 consigli preziosi per godervi appieno le vostre vacanze estive.Prendersi un periodo di pausa lontano da luoghi conosciuti, dalle solite persone e dalla routine quotidiana è un modo per rigenerarsi, respirare aria nuova, cambiare punto di vista, liberare la mente dalle preoccupazioni di sempre. Chi può permettersi una vacanza in questo momento dell’anno non deve farsi scappare quest’occasione di stacco e rilassamento fisico ed emotivo.
C’è chi però sottovaluta il potere rigenerante della vacanza e quando si trova al mare o in montagna non riesce a staccare completamente la spina, ritorna con la mente alla sua vita di sempre, perde l’occasione preziosa di vivere la pausa come si deve. Eccovi allora 5 consigli per vivere appieno le vostre vacanze, per sfruttarle al massimo, per riuscire a ritornare a casa più riposati e pronti con un’energia nuova a riprendere la vita di sempre.
La vacanza. Nuovi sorrisi, nuovi luoghi da vedere e amare, nuove risposte da scoprire e da vivere.
(Fabrizio Caramagna)
5 consigli per vivere bene le vacanze estive
1. Non programmate le giornate delle vostre vacanze
Cercate di vivere il più possibile senza programmi precisi. Fatevi trasportare da ciò che avete voglia di fare, permettevi di cambiare idea, di farvi trasportare dal flusso degli eventi e delle vostre percezioni. In un periodo più calmo e lento come quello che contraddistingue la vacanza riuscire ad essere più fluidi e morbidi riguardo ad impegni ed attività da fare vi permetterà di rilassare corpo, mente ed emozioni riuscendo ad allontanare lo stress dalle vostre vite.
Essere in vacanza è non avere niente da fare e avere tutto il giorno per farlo.
(Robert Orben)
2. Non ricercate il rumore durante la vostra pausa estiva
Spesso chi va in vacanza ricerca il rumore che viene scambiato per divertimento e svago. In realtà il chiasso crea tensione, confusione, stress e non porta alcun beneficio psicofisico. Per divertirsi non serve musica ad alto volume o folle rumorose, ma solo pace e quiete per potersi ascoltare, incontrare, vedere davvero senza distrazioni.
Ma, insomma, che cosa sono, oggi, le vacanze? Sono una faccenda triste, anonima, caratterizzata da cibo infimo, rumore, alloggi scadenti; soprattutto, da folle sterminate.
(Giorgio Manganelli)
3. Non date retta alla vostra rigidità: abbandonatevi al nuovo
Essere in vacanza vuol dire avere l’occasione di allentare le nostre difese, di fare qualcosa di diverso dal solito, di oltrepassare i confini della nostra zona di comfort per vedere cosa accade. Cerchiamo allora di farci trascinare dalla nostra parte bambina, quella che vuole ridere, divertirsi con le attività più semplici, sperimentarsi.
Desideriamo spiagge assolate, e poi passiamo il tempo a tenere il sole lontano dalla nostra pelle, l’acqua salata fuori dai nostri corpi, e la sabbia fuori dalle nostre cose.
(Erma Bombeck)
4. Non recitate sempre la solita parte!
In vacanza possiamo permetterci di essere completamente noi stessi, di non recitare sempre la solita parte, di allentare difese, di mettere a tacere gli abituali pensieri. E’ una pausa anche da noi stessi e dalle solite dinamiche emotive e relazionali. Proviamo a rilassarci per davvero e a incontrare la parte più autentica della nostra interiorità: chissà che non riusciremo a portarcela dietro anche dopo la fine delle vacanze!
Esistono vacanze più profonde che il prendere congedo dal proprio sé?
(Amélie Nothomb)
5. Non essere tristi per la fine delle vacanze
Quando le vacanze stanno giungendo al termine ci sentiamo tristi e amareggiati perché la vita di sempre sta per iniziare nuovamente. Questo atteggiamento è però da mutare: la vacanza serve per aprirci gli occhi, la mente e il cuore, in questa pausa possiamo far nascere idee e intuizioni, possiamo riuscire a smuovere la nostra interiorità e tornare con strumenti nuovi che ci serviranno per la nostra quotidianità. La vacanza non finisce la sua utilità con il ritorno alla routine, continua ad agire dentro di noi e abbiamo il compito di ricercare i suoi frutti nella vita di tutti i giorni.
Uno dovrebbe essere una persona diversa non in vacanza, ma dopo la vacanza.
(Gerhard Ulenbruck)
Buone vacanze vere e rigeneranti a tutti!