Un'applicazione nata per rendere più semplici e più veloci le ricerche dei fanatici della moda.
Un'applicazione nata per rendere più semplici e più veloci le ricerche dei fanatici della moda.Quante volte, durante lo svolgimento di una festa o semplicemente passeggiando per strada, ci è capitato di vedere una persona con indosso un abito, degli accessori o un paio di scarpe che avremmo voluto fare nostri?
In questi casi le soluzioni sono due, entrambe molto scomode e imbarazzanti: chiedere al diretto interessato dove ha comprato il capo in questione e come si chiama lo stilista (artificio in ogni caso utile per fare conoscenza) o dotarsi di memoria ferrea da esercitare su cataloghi o su internet, confidando nella buona sorte.
Per i più timidi e smemorati esiste invece un metodo molto più semplice e alla mano, ovvero l'utilizzo della neonata app Asap54, disponibile gratuitamente per iPhone.
L'applicazione è stata infatti paragonata al celebre Shazam, il sistemo di riconoscimento musicale per smartphone che dopo il breve ascolto live di un segmento musicale fornisce tutte le informazioni sul brano e gli artisti.
Il funzionamento di Asap54 segue le stesse modalità, ma declinate in chiave fashion: è sufficiente fotografare un vestito, o anche il dettaglio di una fantasia, e affidarsi al database della app, che in poco tempo dovrebbe trovare la corretta coincidenza.
Il sistema, che si attiva anche con immagini prese da cataloghi, potrebbe non trovare l'esatto capo, ma in quel caso suggerirà un insieme di prodotti simili, nonché i link utili per ordinarli immediatamente online.
Questi suggerimenti avvengono sia in modo automatico, grazie a un algoritmo, sia su diretto interessamento di un team di stylist che si impegna a proporre tramite email cinque idee simili, il tutto nell'arco di 24 ore.
Immancabile un network simile a Facebook e a Pinterest, per restare in contatto con i vostri amici della moda e sapere in ogni istante cosa stanno cercando.
Il progetto, che si è trasformato in una startup, è stato fondato originariamente nel 2013 da Daniela Cecilio, brasiliana di stanza a Londra. L'ispirazione le è venuta quando si è resa conto di non essere in grado di descrivere a parole – e quindi di trovare online – i capi d'abbigliamento che più l'avevano impressionata.