A breve cambierà il servizio che permette di opporsi all’utilizzo per finalità pubblicitarie dei numeri di telefono di cui si è intestatari: dalle utenze fisse si allarga anche a quelle mobili.
A breve cambierà il servizio che permette di opporsi all’utilizzo per finalità pubblicitarie dei numeri di telefono di cui si è intestatari: dalle utenze fisse si allarga anche a quelle mobili.Non ce ne vogliano i lavoratori dei call center, ma sappiamo tutti benissimo quanto le operazioni di telemarketing possano essere fonte di fastidio: le telefonate possono risultare infatti inopportune (per gli orari) e insistenti (c’è pur sempre da vendere un prodotto). Nei casi peggiori, si rivelano persino delle truffe. Ebbene, a fine marzo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del presidente della Repubblica che “allarga” il Registro Pubblico delle Opposizioni anche alle utenze mobili. Le cose da sapere.
Cosa è il Registro Pubblico delle Opposizioni
Il Registro Pubblico delle Opposizioni, istituito nel 2010, è un servizio gratuito che permette di opporsi all’utilizzo per finalità pubblicitarie dei numeri di telefono di cui si è intestatari e dei corrispondenti indirizzi postali associati, presenti negli elenchi pubblici, da parte degli operatori che svolgono attività di marketing tramite telefono e/o posta cartacea. Attraverso il Registro Pubblico delle Opposizioni gli operatori di telecomunicazioni e marketing possono verificare le liste ed evitare così di contattare coloro che hanno espresso il proprio dissenso alle chiamate pubblicitarie.
Nuovo Registro Pubblico delle Opposizioni, cosa cambia
Come detto, con il decreto il Registro Pubblico delle Opposizioni si allarga ai numeri mobili. L'iscrizione consentirà l'annullamento di tutti i consensi pregressi rilasciati per finalità di telemarketing e sancirà il divieto di cessione a terzi dei dati personali, indifferentemente dalla fonte dei contatti che utilizzano gli operatori. Questi ultimi saranno obbligati a consultare il nuovo Registro prima dell'avvio di ogni campagna pubblicitaria per verificare i numeri che intendono contattare: le società di telemarketing che violeranno queste nuove regole rischiano sanzioni fino a 20 milioni di euro. Per le imprese invece la multa potrà essere fino al 4% del fatturato annuo.
Da quando è attivo il nuovo Registro Pubblico delle Opposizioni
Il nuovo Registro Pubblico delle Opposizioni, che si allarga anche ai telefoni cellulari, dovrebbe essere attivo dal 27 luglio 2022, ovvero a 120 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto del presidente della Repubblica arrivata il 29 marzo, a quattro anni di distanza dalla sua previsione e a due mesi dall'approvazione in Consiglio dei ministri.
Registro Pubblico delle Opposizioni, come iscriversi
Gli utenti possono richiedere l’iscrizione, l’aggiornamento dei dati e la revoca dal Registro Pubblico delle Opposizioni tramite tre modalità: online, telefono, email. Per quanto riguarda l’opzione online, basta andare sull’apposito sito web e accedere al "Modulo Elettronico di Iscrizione". Dopo aver inserito tutti i dati personali richiesti, tra cui ovviamente figura il numero di telefono da interdire ai call center, bisogna selezionare quali tipologie di opposizione si vogliono attivare tra "non voglio ricevere pubblicità telefonica", "pubblicità cartacea" o entrambe le opzioni. È possibile inserire più utenze telefoniche qualora intestate allo stesso utente.
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