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Kissenger, l’app per baciarsi a distanza

Per tutti gli innamorati arriva Kissenger, l’app che permette a due persone di baciarsi a distanza, tramite smartphone.

Per tutti gli innamorati arriva Kissenger, l’app che permette a due persone di baciarsi a distanza, tramite smartphone.

Chi l’ha detto che nell’era del digitale e con l’arrivo dei social network il romanticismo sia tramontato? Sono sempre di più, infatti, le applicazioni in grado di favorire incontri e di dare nuova vita al classico spirito romantico. Una delle ultime app a servire a tal scopo è Kissenger, l’app che permette a due persone di baciarsi a distanza.

Ma come è possibile? Kissenger, il cui nome indica la fusione tra le parole "kiss" e "messenger", funziona come una sorta di videochiamata tattile che sfrutta un'applicazione scaricata sullo smartphone.

L’app è accompagnata da un dispositivo esterno, cioè un device in cui si può incastrare lo smartphone, che è costituito da una superficie morbida su cui si possono appoggiare le labbra per cercare di simulare il contatto con la bocca del partner.

In pratica l’utente si trova di fronte a una superficie in silicone che, in qualche modo, cerca di riprodurre uno dei contatti più intimi tra due persone: il dispositivo consiste in una protesi o un mini materassino in silicone munito di sensori che, durante una videochiamata, tentano di restituire la sensazione fisica del contatto e dello scambio di effusioni tra i partner.

L'applicazione permette di inviare e ricevere simultaneamente il bacio, che si traduce in una vibrazione: ogni partner lo fa attraverso il proprio smartphone connesso a Facetime oppure a WhatsApp.

Non è proprio il massimo ma sempre meglio di nulla stando al giudizio di quanti finora l’hanno sperimentato: tuttavia il concetto risulta molto interessante se si tiene conto dell'inevitabile evoluzione dei rapporti interpersonali nell'epoca digitale.

Kissenger è stata presentata durante la conferenza "Love & Sex with Robots" di Londra, la manifestazione che si è tenuta a fine 2016 alla Goldsmith University di Londra, evento incentrato proprio sulla presentazione di soluzioni in grado di portare su nuovi livelli i rapporti a distanza e l'erotismo.

Per molti, Kissenger è un oggetto superfluo, per altri invece rappresenta la nuova frontiera per il sesso del futuro: ecco perché il team responsabile di Kissenger ha deciso che il prossimo passo sarà quello di passare dalle semplici labbra ad un robot completo a grandezza naturale che possa interagire a distanza con il partner, trasmettendo emozioni.

Questo progetto, come ogni tecnologia di comunicazione, permetterà di raccogliere dati e registrare statistiche in merito ai parametri vitali, come la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca, scoprendo così se gli utenti possono stabilire veramente delle relazioni emotive con i dispositivi robotici.

Per inviare baci a distanza tramite Kissenger, si dovrà aspettare ancora un po' perché al momento l’app non è ancora disponibile sul mercato.

 

foto www.youtube.com