La star di Everything Everywhere All at Once trionfa agli Oscar. Dagli esordi al fianco di Jackie Chan fino al ruolo più importante della carriera, ecco la sua storia.
La star di Everything Everywhere All at Once trionfa agli Oscar. Dagli esordi al fianco di Jackie Chan fino al ruolo più importante della carriera, ecco la sua storia.Atleta, ballerina, reginetta di bellezza, attrice. Non proprio Everything Everywhere All at Once, come da titolo della pellicola che le ha regalato enorme popolarità. Ma Michelle Yeoh, che nel 2022 ha ottenuto il plauso di pubblico e critica per l'interpretazione di Evelyn Quan Wang, aggiudicandosi Oscar, Golden Globe e Screen Actors Guild Award, può dire di esserci andata abbastanza vicina.
Chi è Michelle Yeoh
Michelle Yeoh ha superato i 60 anni e una lunga carriera alle spalle, spesa tra Hong Kong e Hollywood. Ripercorriamola insieme.
Origini
Michelle Yeoh Choo Kheng, questo il nome completo dell’attrice, è nata il 6 agosto 1962 a Ipoh, in Malesia, in una famiglia di origini cinesi.
Formazione
Michelle Yeoh ha iniziato a studiare danza all'età di quattro anni, rivelandosi ben presto particolarmente dotata anche nello sport: da adolescente ha giocato a squash e rugby, partecipando inoltre a selezioni nazionali di nuoto e tuffi. Trasferitasi nel Regno Unito per studiare danza alla Royal Academy of Dance ha visto infrangersi il sogno di diventare prima ballerina a causa di un brutto infortunio alla spina dorsale, durante le prove di uno spettacolo.
Carriera
Tornata in Malesia, a 21 anni ha vinto il concorso di bellezza di Miss Malaysia, avviando subito la carriera da modella a Hong Kong. È qui che è stata notata da Dickson Poon, co-fondatore di D&B Films, il quale stava cercando un'attrice per uno sport pubblicitario con Jackie Chan.
Esordi
Nel 1985 ecco il primo ruolo da attrice, come protagonista di Yes, Madam. Due anni dopo è stata la star di Magnificent Warriors, per poi apparire successivamente in Supercop, al fianco di Jackie Chan, e in Wing Chun, facendosi apprezzare per i suoi ruoli in film d'arti marziali, pur essendo priva di un addestramento formale.
Il successo
Come molte altre star del cinema di Hong Kong, a un certo punto della sua carriera Michelle Yeoh ha tentato di imporsi anche a Hollywood. Il suo primo ruolo in Occidente è stato in realtà in una produzione britannica, anzi quella britannica per eccellenza: nel 1997 è infatti stata tra le star del film di 007 Il domani non muore mai. Successivamente è stata protagonista de La tigre e il dragone, della serie tv Marco Polo e, soprattutto, di Star Trek: Discovery, apparendo in 24 episodi tra il 2017 e il 2020. In questo periodo è entrata nel Marvel Cinematic Universe, con la parte di Aleta Ogord in Guardiani della Galassia Vol. 2, recitando successivamente in Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli, anch’essa pellicola dal MCU. Tra i suoi lavori più recenti la serie prequel The Witcher: Blood Origin. Prossimamente interpreterà la dottoressa Karina Mogue nei sequel, già previsti, di Avatar.
Michelle Yeoh: i film
Ecco i film più importanti della carriera di Michelle Yeoh.
Il domani non muore mai
In questo film, diciottesimo film della saga di 007 e secondo con Pierce Brosnan nei panni di James Bond, Michelle Yeoh ha interpretato il colonnello Wai Li, affascinante donna appartenente ai servizi segreti cinesi.
La tigre e il dragone (2000)
Nel 2000 Yeoh è stata protagonista de La tigre e il dragone, pellicola di genere wuxia diretto da Ang Lee capace di vincere quattro Oscar, tra cui quello per il miglior film straniero. A suo agio nei panni di un’abile guerriera, il ruolo le è valso una candidatura ai Bafta.
Memorie di una geisha (2005)
Tre gli Oscar vinti da Memorie di una geisha, tratto dall’omonimo romanzo di Arthur Golden. In questa pellicola Yeoh ha interpretato l’esperta geisha Mameha, che da protettrice della protagonista Sayuri introduce la giovane alle arti acquisite: danza, conversazione e cerimonia del tè.
The Lady - L'amore per la libertà (2011)
Nel 2011 Yeoh ha dato il volto alla birmana Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la Pace. In questa pellicola, che descrive la dimensione intima di una donna costretta dal regime a vivere in esilio, è stata diretta da Luc Besson.
Everything Everywhere All at Once (2022)
Ed eccoci al ruolo principale della carriera di Michelle Yeoh, che le ha regalato l’Oscar: quello di Evelyn, immigrata cinese negli Stati Uniti proprietaria di una lavanderia a gettoni che, improvvisamente, viene trascinata in una folle avventura nel multiverso. Chi lo ha visto lo sa: sarebbe impossibile condensare in poche righe cosa è questo film.
Vita privata
Dal 1988 al 1992 Michelle Yeoh è stata sposata con il già citato Dickson Poon, abbandonando contestualmente le scene. Nel 1998 è stata fidanzata con il cardiologo statunitense Alan Heldman, poi nel 2004 ha iniziato a frequentare Jean Todt, allora direttore generale e amministratore delegato della Scuderia Ferrari. La coppia vive a Ginevra, in Svizzera.
Curiosità su Michelle Yeoh
- Nei primi anni della carriera ha recitato con lo pseudonimo di Michelle Khan.
- Yeoh ha appreso l'inglese e il malese prima del cantonese e ancora oggi non sa leggere il cinese, inteso come mandarino: è questo, ha raccontato, il suo più grande rimpianto.
- I suoi due autori preferiti sono William Shakespeare e Stephen King.
- Michelle Yeoh è una delle poche donne a cui Jackie Chan ha permesso di eseguire personalmente i propri stunt, senza l’ausilio di una controfigura.
- Prima di Matrix Reloaded le era stata offerta la parte di Seraph, a cui ha dovuto rinunciare per impegni già presi: gli sceneggiatori hanno così cambiato il ruolo in uno maschile, affidandolo a Colin Chou.