Come è nato il burlesque, come si chiamano le sue ballerine, come si fa: tutto quello che avreste voluto sapere sullo spettacolo al femminile più sexy del pianeta.
Come è nato il burlesque, come si chiamano le sue ballerine, come si fa: tutto quello che avreste voluto sapere sullo spettacolo al femminile più sexy del pianeta.Fare uno spogliarello e uno spettacolo di burlesque non è esattamente la stessa cosa. Mentre se si pensa a spogliarelliste famose, sensualità è la prima parola che viene in mente, il burlesque è molto di più: è, infatti, il mix perfetto tra ironia e sensualità.
Curiose di conoscere qualcosa di più su questo mondo, che potrebbe anche diventare una carriera per qualcuna di voi? Ripercorriamo insieme la storia del burlesque, dalle sue origini al giorno d’oggi.
Cos'è il burlesque?
Il burlesque ha subito diverse evoluzioni nel corso del tempo: oggi possiamo dire che si tratta di uno show nel quale si combinano, in modo efficace, sensualità e ironia.
Qual è il significato di burlesque?
Il termine burlesque deriva dalla parola italiana burla, che a sua volta discende dal latino burra, con il significato di inezia, ovvero “cosa di poco conto, di scarso valore”.
Storia del burlesque: dalla satira allo sfondo erotico
Il burlesque ha subito diversi cambiamenti nel corso del tempo: oggi è uno spettacolo di intrattenimento, sempre più simile al varietà, nel quale si alternano danze sinuose a movimenti comici.
Una delle caratteristiche distintive del burlesque, dal quale deriva anche la sua eroticità, è il look delle ballerine: corpetti, bustier, pizzi, merletti e parigine ci riportano, in un attimo, agli spettacoli del Moulin Rouge. A questo si aggiunge spesso il make up un po’ gotico, con labbra e occhi valorizzati da tinte dark.
L'origine inglese
Nato in Inghilterra nel XVIII secolo, il burlesque era, in origine, uno spettacolo satirico: l’idea iniziale era quella di ridicolizzare, con umorismo critico, i generi teatrali che andavano di moda in quel periodo.
La definizione burlesque, si riferiva, inizialmente, a uno scritto comico, con connotazioni satiriche e parodistiche, ispirato da un testo drammatico o dal modo tipico in cui venivano recitati i drammi.
Tra il Seicento e il Settecento, il burlesque fu utilizzato come mezzo per affrontare tematiche sociali e politiche, mentre nell’Ottocento mutò ancora: divenne un passatempo più leggero, comico e cantato, e perse la sua valenza parodistica, satirica e di critica letteraria burlesca.
La trasformazione negli Stati Uniti
La diffusione negli Stati Uniti d’America portò diverse trasformazioni nel burlesque: comparvero infatti l’elemento caricaturale e le canzoni, e le ballerine divennero sempre più svestite, al punto che spesso eseguivano anche degli spogliarelli.
Lo spogliarello sensuale ed ironico
Il burlesque divenne, così, negli States uno spettacolo di divertimento per adulti, che mescolava scene comiche a sfondo erotico, oppure più intellettuali sull’attualità, a danze del ventre, canti, siparietti improvvisati con doppi sensi, numeri con equilibristi e giocolieri.
Burlesque: le dive più famose
In pochi anni, i nudi scenici nel burlesque divennero sempre più presenti, portando successo e notorietà alle artiste in grado di offrire al grande pubblico spoglierelli sensuali, ma al tempo stesso molto ironici.
Dixie Evans (1926-2013)
Mary Lee Dixie Evans è stata una ballerina di burlesque e spogliarellista, conosciuta principalmente per le sue performance travestita da Marilyn Monroe, durante le quali metteva in scena delle parodie non solo sui film, ma anche sulla vita di Marilyn. Come tante altre ballerine dei suoi tempi, era molto conosciuta nei nightclub e fortemente sottopagata.
Gypsy Rose Lee (1911-1970)
Rose Louise Hovick - in arte Gypsy Rose Lee - è stata una ballerina e attrice di genere burlesque e vaudeville, tra le più celebri degli anni trenta e quaranta. La sua fama le valse il soprannome di Regina dello spogliarello.
Fu una grande ispirazione per due ragazze più giovani di lei, passate alla storia come le pin-up più celebri al mondo, ovvero Betty Grable e Tempest Storm. Le sono stati dedicati:
- il musical Gypsy: a musical fable (1959);
- il film Gypsy - La donna che inventò lo strip-tease (1963).
Dita von Teese
Dita von Teese (pseudonimo di Heather Renée Sweet) è una delle più grandi interpreti del new-burlesque, diffusosi negli anni novanta. L’artista ha riportato in auge il burlesque negli anni 2000, con le sue performance fetish softcore. Non a caso, è stata definita The Queen of Neo Burlesque.
Corsi di burlesque
Oggi, oltre ad assistere a uno spettacolo di burlesque, è anche possibile fare un corso per imparare questa particolare forma di arte e seduzione: basterà fare una ricerca online per trovare quello più vicino al luogo in cui si abita e scegliere sulla base delle proprie disponibilità economiche.
Foto: LaPresse