Leggere prima di andare a letto: come e perché fa bene

Per alcune persone non c'è niente di meglio che leggere un buon libro a letto prima di addormentarsi. La lettura concilia il sonno e aiuta a concludere la giornata lasciandosi alle spalle le preoccupazioni, gli impegni e lo stress accumulato.

Quella di leggere a letto, prima di addormentarsi, è un'abitudine che rappresenta un vero e proprio toccasana per la salute.

Infatti una ricerca pubblicata dalla Northern Illinois University ha rivelato che leggere prima di addormentarsi migliora le funzioni cognitive: i lettori più avidi hanno ottenuto risultati migliori nei test sulle funzioni cognitive rispetto a chi non legge con regolarità.
Inoltre, secondo il National Institute of Aging, le persone che sono solite leggere mantengono ben salde le funzioni mentali: la lettura stimola il cervello contribuendo a proteggerlo da malattie degenerative come l’Alzheimer.

Pare anche che leggere prima di coricarsi serva a ridurre i livelli di cortisolo, facilitando un sonno più tranquillo: questo ormone prodotto sotto stress, se presente nel nostro organismo a livelli troppo elevati, può provocare problemi gastrointestinali, affaticamento, aumento di peso e persino depressione.

Non a caso alcuni medici in Inghilterra hanno pensato bene di iniziare a prescrivere la lettura di un libro prima di coricarsi ai pazienti con ansia o depressione ottenendo dei buoni risultati e addirittura una riduzione dei sintomi.

Leggere aiuta a rendere più leggera la nostra mente perché concentrandoci su ciò che stiamo leggendo spazziamo via i pensieri e le preoccupazioni accumulate nell’arco della giornata.

Leggere un buon libro prima di dormire ci fa entrare in un’altra dimensione stimolando l’attività onirica: è dunque molto importante scegliere con cura il tipo di storia che si va a leggere onde evitare brutti incubi.

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