Dal presidente eletto Joe Biden al regista Bong Joon-ho fino al recordman Lewis Hamilton, ecco le dieci figure maschili dell’anno.
Dal presidente eletto Joe Biden al regista Bong Joon-ho fino al recordman Lewis Hamilton, ecco le dieci figure maschili dell’anno.Il 2020 è stato un anno anomalo, che speriamo davvero di non vivere di nuovo, caratterizzato dalla pandemia di Coronavirus e da essa condizionato, come dimostra il rinvio di grandi eventi sportivi come i Giochi Olimpici di Tokyo e il Campionato Europeo di calcio. Abbiamo provato comunque a individuare i 10 uomini dell’anno, pescando dalla politica, dalla medicina, dallo sport (che non si è fermato nella sua totalità) e non solo. Eccoli.
1. Joe Biden
Foto: AP Photo/Carolyn Kaster
I maligni diranno che a vincere le elezioni è stata in realtà la vicepresidente Kamala Harris. Di sicuro gli ha portato molti voti, ma ad ogni modo il prossimo inquilino della Casa Bianca (il mandato inizia il 20 gennaio 2021) sarà lui, Joe Biden, lo zio buono d’America già numero due di Obama e, con i suoi 78 anni, il più anziano presidente mai eletto dagli Stati Uniti.
2. Giuseppe Conte
Foto Mauro Scrobogna /LaPresse
In realtà avremmo preferito tutti che “Giuseppi” non facesse parte di questa lista, ma considerando quanto e come è entrato nella nostra quotidianità a forza di discorsi al Paese e a colpi di Dpcm, era davvero impossibile non inserirlo nella top ten. Nel 2020, tra l’altro, al “semplice” status di Presidente del Consiglio ha aggiunto quello di sex symbol (vedi Bimbe di Conte).
3. Bong Joon-ho
Di Dick Thomas Johnson from Tokyo, Japan - Okja Japan Premiere: Bong Joon-ho
Ok, il suo Parasite è stato presentato a Cannes (dove ha vinto la Palma d’Oro) a metà del 2019 ed è arrivato nelle sale italiane pochi mesi dopo. Però è nel 2020 che il regista sudcoreano si è aggiudicato quattro statuette ai Premi Oscar: miglior film, miglior film in lingua straniera, miglior regia e miglior sceneggiatura originale.
4. Elon Musk
Di Duncan.Hull - Opera propria
Una ne fa, centro ne pensa l’imprenditore sudafricano Elon Musk, Ceo di Tesla e cofondatore della Space Exploration Technologies Corporation, per tutti SpaceX, che nel 2020 è stata la prima compagnia privata a inviare umani in orbita terrestre. Il buon Elon non è certo uno che si accontenta: a dicembre ha infatti dichiarato di voler vendere tutti i suoi possedimenti, tranne Tesla e appunto SpaceX, per creare una città su Marte.
5. Li Wenliang
AP Photo - LaPresse
Nell’anno dominato dal Coronavirus, impossibile non menzionare il medico di Wuhan che per primo aveva cercato di dare l’allarme sulla pandemia. E che, per questo, era stato prima accusato di diffondere notizie false e allarmistiche dalla polizia, e poi “silenziato” dalle autorità cinesi. Li Wenliang è morto il 7 febbraio, a soli 33 anni: dopo la sua scomparsa è diventato un martire, intorno al quale in Cina è nato una specie di culto.
6. Lewis Hamilton
Foto/LaPresse
Ok, avrà anche la macchina migliore (e nemmeno di poco) rispetti agli altri. Però è innegabile che engli ultimi anni Lewis Hamilton stia facendo qualcosa di eccezionale al volante della Mercedes. Il 2020 per lui è stato l’anno dei record: ha infatti eguagliando il numero di titoli detenuti da Michael Schumacher (7), superandolo in quello dei gran premi vinti (95).
7. Patrick Zaki
Attivista egiziano e dottorando all’Università di Bologna, Patrick Zaki è stato arrestato, torturato e imprigionato a febbraio 2020 dalle autorità del suo Paese, con l’accusa di aver tentato di rovesciare il regime al potere. Vale lo stesso discorso fatto per Giuseppe Conte: avremmo preferito non inserire nemmeno Patrick Zaki tra gli uomini dell’anno. Lo facciamo, invece, con la speranza che la sua kafkiana detenzione finisca al più presto.
8. Pierfrancesco Favino
Foto: Gian Mattia D'Alberto - LaPresse
Nell’anno in cui ha ricevuto il David di Donatello grazie al ruolo di Buscetta ne Il traditore e la Coppa Volpi per la sua interpretazione in Padrenostro, Piefrancesco Favino si è confermato il miglior attore italiano nei panni di Bettino Craxi in Hammamet, pellicola che racconta gli ultimi sei mesi di vita dell’ex segretario del Partito Socialista, in esilio in Tunisia.
9. Sikander Bizenjo
Quando il Covid-19 si è diffuso in Pakistan, Sikander Bizenjo, manager di una business school a Karachi, sapeva dove la pandemia avrebbe avuto il maggiore impatto: nelle aree più povere del Paese, come il suo Belucistan. Così ha fondato Balochistan Youth Against Corona, un’organizzazione che raccoglie fondi per razioni alimentari destinate a 10 mila famiglie di quest’arida regione del Pakistan, oltre che per dispositivi di protezione individuale e disinfettanti per le mani per gli operatori sanitari in prima linea.
10. Achille Lauro
Foto: LaPresse
Sembra passato un secolo, ma Achille Lauro trasformista sul palco dell’Ariston è roba del 2020. San Francesco, David Bowie, Elisabetta I e Marchesa Luisa Casati Stampa in quattro sere diverse, sempre sulle note un po’ stonate di Me ne frego. E durante l’anno che volge al termine, è diventato anche Chief Creative Director di Elektra Records, primo artista italiano a ottenere tale incarico.