Da Tenet di Christopher Nolan al piccolo gioiello Zio Frank distribuito da Prime Video, ecco le 10 pellicole dell’anno.
Da Tenet di Christopher Nolan al piccolo gioiello Zio Frank distribuito da Prime Video, ecco le 10 pellicole dell’anno.
In questo 2020, al cinema siamo andati davvero poco. È stato più che altro un anno di piccoli schermi: dalla tv al notebook al tablet, abbiamo divorato film in serie durante i lunghi periodi di isolamento e di coprifuoco a cui siamo stati (e siamo ancora) costretti.
Top ten: i migliori film del 2020
Ecco 10 film da ricordare, o da vedere se non l’avete ancora fatto, tra quelli usciti nel 2020.
1. Tenet
Quando esce un film di Christopher Nolan, l’attesa è sempre tanta. Nel caso di Tenet, rinviato tre volte a causa della pandemia, ancora di più. L’ultima fatica del regista, uno spy movie ambizioso e cerebrale che sfida le leggi della fisica a colpi di viaggi nel tempo, ha in realtà suscitato qualche perplessità. Troppo complesso, hanno sostenuto in molti. Ma d’altra parte, da un film che già dal titolo si rifà al quadrato di Sator, che cosa c’era da aspettarsi?
2. Diamanti Grezzi
Opinione personale: gli attori universalmente riconosciuti come comici danno il meglio di sé nei ruoli “seri”. Basti pensare a Jim Carrey, eccezionale in almeno tre film (The Truman Show, Se mi lasci ti cancello, Man on the Moon), e a Steve Carell, ottimo in Beautiful Boy e nominato agli Oscar per Foxcatcher. In Diamanti Grezzi, frenetico film dei fratelli Safdie, è il turno di Adam Sandler, straordinario (e straordinariamente credibile) nel ruolo del gioielliere ebreo newyorkese Howard Ratner.
3. L’immensità della notte
Gioiellino del catalogo Prime Video, L’immensità della notte è uno dei film indipendenti americani più interessanti usciti negli ultimi anni. La pellicola racconta la storia di avvistamenti Ufo in New Mexico, in una strana lunga notte degli Anni 50, tra trasmissioni radio, interviste e corse nel buio. Certo non per caso, il film è stato distribuito in patria nei drive-in, popolarissimi nel decennio in cui è ambientato.
4. Il processo ai Chicago 7
Ispirato a una storia vera, Il processo ai Chicago 7 ha come protagonisti un gruppo di attivisti contro la guerra del Vietnam che, nel 1968, vengono arrestati dopo violenti scontri con la polizia e la Guardia Nazionale, in occasione della convention nazionale del Partito Democratico. C’è anche Sacha Baron Cohen, per il quale vale il discorso fatto per Adam Sandler.
5. L’uomo invisibile
È un thriller? È un horror? Oppure è fantascienza? Di sicuro questa nuova e terrificante versione de L’uomo invisibile, dove torna uno dei classici mostri della Universal, è davvero un bel film, tra i migliori dell’anno. La protagonista Cecilia, vittima di violenze domestiche da parte di un marito che sembra volerla perseguitare anche da morto, è interpretata da Elisabeth Moss: una garanzia.
6. Il buco
La stratificazione sociale e dunque l’ingiustizia del mondo, descritta attraverso una prigione a livelli, dove in alto i privilegiati si abbuffano e in basso i più sfortunati fanno la fame. Si è parlato davvero tanto di questo film diretto dal regista Galder Gaztelu-Urrutia e approdato su Netflix nella seconda metà di marzo. Non solo per il messaggio, ma anche per l’ottima realizzazione (quando vedremo in Italia qualcosa del genere?) e per il finale, che si presta a tante interpretazioni diverse.
7. Hammamet
Dopo Tommaso Buscetta, Bettino Craxi. In attesa del prossimo capitolo della serie “Favino interpreta personaggi famosi”, è caldamente consigliata la visione di Hammamet, pellicola diretta da Gianni Amelio che racconta gli ultimi sei mesi di vita dell’ex Segretario del Partito Socialista Italiano, in esilio in Tunisia.
8. 1917
Disponibile su Prime Video e ispirato ai racconti del nonno del regista Sam Mendes, 1917 è un film di guerra con tre particolarità. Innanzitutto il conflitto in questione è la Prima e non la Seconda Guerra Mondiale (senza dubbio più “cinematografica”). Poi, i colpi sparati dai protagonisti sono davvero pochi. Infine, e forse è proprio questo il motivo principale per vederlo, è montato per apparire come un unico piano sequenza ininterrotto (o quasi) dall'inizio alla fine.
9. Jojo Rabbit
Si può realizzare un film (a tratti) divertente sul nazismo? Sì, e senza fare un remake de La vita è bella. Ce lo ha dimostrato nel 2020 Taika Waititi, regista e interprete di questa pellicola in cui veste i panni di un improbabile Adolf Hitler, amico immaginario di un bambino di dieci anni che nella Germania nazista vive solo con la madre dopo aver perso il papà in guerra.
10. Zio Frank
Un po’ road movie, un po’ melodramma familiare, Zio Frank è un'altra perla targata Amazon. Protagonisti un professore universitario a New York, omosessuale e convivente col compagno Walid, e la nipote Beth, studentessa alla Columbia, costretti a tornare a casa in South Carolina a causa di un lutto. Bravissimo Paul Bettany e occhio a Sophie Lillis: la ragazza si farà.
Foto apertura: milkos-123RF