Dall'Italia alla Francia, passando per l'Inghilterra e la Germania: i cinque classici europei che hanno incantato il mondo.
Dall'Italia alla Francia, passando per l'Inghilterra e la Germania: i cinque classici europei che hanno incantato il mondo."I classici sono quei libri di cui si sente dire di solito: «Sto rileggendo…» e mai «Sto leggendo…»", così li dipingeva lo scrittore italiano Italo Calvino nella sua raccolta di saggi. Infatti, non soltanto la prima lettura di un classico è una scoperta. Anche le successive, magari fatte quando si è più adulti, permettono di riscoprirli, di riempirli di nuovi significati, facendo provare al lettore un inedito piacere.
5 classici da leggere almeno una volta nella vita
Ci sono storie che hanno raccontato in modo straordinario il loro tempo, che hanno saputo anticipare il futuro o dipingere in modo dettagliato la condizione umana e i suoi angoli più oscuri e insondati. Se siete alla ricerca di consigli di lettura, ecco 5 classici che non possono assolutamente mancare nella vostra libreria.
1. Notre-Dame de Paris, Victor Hugo
Foto: rizzolilibri.it
La storia di Quasimodo - il campanaro gobbo della cattedrale di Notre-Dame - e del suo amore per la zingara Esmeralda, vi catturerà sicuramente. Victor Hugo descrive abilmente, grazie ad una serie di intrecci, le dinamiche tipiche dei rapporti umani: gelosia, passione, emarginazione, sentimenti malsani e corrosivi che rendono ancora incredibilmente attuale questo romanzo storico. L'aspetto più straordinario dell'opera, però, è sicuramente il meticoloso dipinto che viene fatto di una Parigi quattrocentesca in tutti i suoi angoli, anche quelli più bui e infimi.
2. 1984, George Orwell
Foto: mondadoristore.it
Tre immensi super Stati detengono il potere: Estasia, Eurasia e Oceania, a loro volta controllati da altrettanti governi totaliari. Attraverso l'esperienza del protagonista, Winston Smith, il romanzo segue ciò che sta accadendo nel mondo distorto in cui è ambientata la narrazione. Nessun posto per l'amore, per i sentimentalismi e soprattutto per il libero pensiero: bisogna dire, pensare e credere a tutto ciò che è stato stabilito dall'onnipresente Grande Fratello che osserva e punisce chiunque manifesti anche solo un accenno di rebellione. Un romanzo in grado di destabilizzare e sicuramente di far maturare dentro di noi riflessioni e considerazioni sull'attuale periodo storico, che sembra manifestare non poche somiglianze con quello descritto da George Orwell.
3. Uno, nessuno e centomila, Luigi Pirandello
Foto: ibs.it
Vitangelo Moscarda sembra vivere la sua vita in piena tranquillità, senza alcun tipo di angoscia o turbamento. Un giorno, però, questa piatta tranquillità verrà turbata da un'osservazione di sua moglie circa il naso di lui: è storto, sembra pendere da un lato. Nel corso della trama, Vitangelo scoprirà di avere tanti altri difetti e arriverà alla conclusione che tutti quelli che lo circondano hanno di lui un'immagine diversa. E allora, chi è veramente Vitangelo? A quale proiezione di sé corrisponde? Un romanzo straordinario che riesce a leggerci dentro, scritto con un linguaggio originale e un lessico raffinato.
4. Orgoglio e pregiudizio, Jane Austen
Foto: rizzolilibri.it
Mr. Darcy e Miss Elizabeth Bennet sono i protagonisti di una storia d'amore diventata ormai leggendaria, che va oltre la classe sociale di provenienza. Una visione critica sulla società dell'epoca e al tempo stesso il racconto di un amore ostacolato dall'orgoglio e dal pregiudizio. Magistralmente scritto, fa sognare e riflettere sui propri errori.
5. I dolori del giovane Werther, Goethe
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Romanzo epistolare incentrato sull'amore infelice tra Werther e Carlotta, già promessa ad un altro uomo. Passioni violente e autentiche, riflessioni su una vita fatta di convenzioni e legami sbagliati che rendono l'uomo sincero profondamente infelice. Un racconto di autodistruzione che susciterà grande tenerezza nel lettore.
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