Le mostre in corso, gli highlights da non perdere: andiamo alla scoperta del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano.
Le mostre in corso, gli highlights da non perdere: andiamo alla scoperta del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano.Nato a Milano nel lontano 1953, il Museo nazionale della scienza e tecnologia Leonardo da Vinci è uno dei più grandi musei tecnico-scientifici d'Europa (il più grande d'Italia).
Qui è possibile andare alla scoperta - in un affascinante viaggio tra passato, presente e futuro - di strabilianti invenzioni e grandi protagonisti della scienza e della tecnica. Tra questi ultimi un posto di rilievo spetta a Leonardo da Vinci.
È considerato uno dei più grandi geni di tutti i tempi, uno degli artisti più brillanti della storia e oggi, a distanza di quasi 500 anni dalla sua morte, Leonardo viene celebrato dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia con un’esposizione ad hoc, la Leonardo da Vinci Parade, una mostra temporanea durante la quale vengono esposti al pubblico una collezione di modelli storici ispirati proprio dai disegni dell’artista fiorentino e una serie di affreschi di pittori lombardi messi a disposizione dalla Pinacoteca di Brera.
Le cose da non perdere
La Leonardo da Vinci Parade, aperta al pubblico dal 19 luglio 2018 al 13 ottobre 2019, è l’occasione giusta per approfondire la conoscenza dell’artista, ma anche per scoprire in lungo e largo le meraviglie del museo.
Dal treno a vapore, una locomotiva del 1881, rimasta operativa fino alla fine della Prima Guerra Mondiale, al sottomarino Enrico Toti, su cui è possibile salire a bordo prenotando una visita guidata, senza dimenticare la pietra lunare, una piccola pietra su cui sono attaccati piccoli frammenti di roccia raccolti nel 1972 dagli astronauti dell’Apollo 17, durante l’ultimo sbarco sulla Luna: sono tantissime le cose da vedere oltre alla mostra.
La Leonardo da Vinci Parade
Realizzata con il patrocinio del Comitato Nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e con la collaborazione della Fondazione Cariplo, la mostra espone ben 52 modelli storici di Leonardo, prevalentemente macchine o architetture in terracotta e gesso, e 29 affreschi dei più noti pittori lombardi del 16° secolo, tra cui Bernardino Luini, sottolineando il forte connubio tra arte e scienza che da sempre contraddistingue il museo.
“L’unità della cultura umanistica e di quella tecnico-scientifica – ha dichiarato il Direttore Generale del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Fiorenzo Galli – è da sempre nell’identità della nostra Istituzione, come testimoniano anche le parole, riportate in mostra, dello storico dell’arte Giulio Carlo Argan al fondatore del Museo Guido Ucelli a proposito della battaglia per dimostrare che non esiste frattura tra il mondo dell’arte e il mondo della tecnica. Leonardo è il simbolo della continuità fra queste due differenti ma complementari espressioni culturali il cui intreccio ancora oggi ispira l’attività del Museo”.
I laboratori per bambini
La mostra è assolutamente a portata di bambino ma, per intrattenerli al meglio, il museo ha pensato anche a una serie di campus giornalieri che hanno un obiettivo ben preciso: far divertire e coinvolgere i più piccini avvicinandoli al mondo dell’arte e della scienza attraverso laboratori interattivi e visite animate.
Attraverso il gioco viene spiegato loro il funzionamento delle macchine, vengono raccontate storie inedite sui vecchi mezzi di trasporto, si dà loro la possibilità di costruire piccoli modellini o di mettersi alla ricerca di oggetti storici attraverso divertenti cacce al tesoro: di sicuro non potranno annoiarsi!
L’Open night di venerdì 28 settembre
Il primo grande appuntamento da segnare in agenda è quello di venerdì 28 settembre quando, in occasione della Notte europea dei ricercatori, il museo aprirà le porte gratuitamente per una serata all’insegna della ricerca e del divertimento.
Per l’occasione saranno organizzate delle speciali visite guidate all’interno del museo, ma anche laboratori e incontri con esperti per discutere degli argomenti più svariati: dalla salute ai videogiochi, dall’intelligenza artificiale alle fake news. Da non perdere!