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10 frasi dedicate alla gentilezza

In occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza, avere a portata di mano una frase da donare agli altri per dimostrare un sentimento sempre più raro e dato per scontato, può cambiare la giornata di chi vi sta intorno.

In occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza, avere a portata di mano una frase da donare agli altri per dimostrare un sentimento sempre più raro e dato per scontato, può cambiare la giornata di chi vi sta intorno.

Vi sarà capitato di incappare nell’espressione: “Praticare gentilezza a casaccio, e atti di bellezza privi di senso” La storia dietro una delle frasi più celebri sulla gentilezza è ancora più suggestiva. L’autore è stato a lungo ignoto fino a che, per una serie di eventi, si è arrivato a scoprire che dietro queste parole ispiranti c’era Ann Herbert, una donna che vive a Marin, una delle dieci contee più ricche d’America.

Non ha un lavoro fisso, custodisce le case delle persone mentre sono via, accetta incarichi temporanei, sopravvive. Eppure ha scoperto che dietro atti di bellezza senza senso e gentilezza dispensata, senza logica, qui e lì, il mondo può cambiare, anche se si tratta solo di rivoluzionare il singolo metro quadro intorno a noi.

Nel mondo frenetico in cui viviamo regalare a qualcuno un gesto, una parola o un qualcosa di carino e gentile diventa sempre più un evento simile a un’eclissi totale di sole. La giornata mondiale della gentilezza, che si celebra in tutto il mondo il 13 novembre, serve a ricordarci quanto la gentilezza può cambiare anche la vita di chi la esercita.

Ecco 10 frasi celebri dedicate alla gentilezza (sia all’esercitarla sia al riceverla).

I gesti di gentilezza parlano una lingua universale, senza parole e senza suono, che quindi chiunque, a qualsiasi latitudine può comprendere. Un ombrello aperto sulla testa quando piove è un gesto che, ovunque venga fatto, è compreso e ci fa sentire protetti e parte di una grande famiglia, composta da tutti gli abitanti del mondo. Mark Twain l’aveva intuito e per questo ha coniato questo aforisma.
"La gentilezza è la lingua che il sordo ascolta e il cieco vede"
Mark Twain, scrittore

Un celebre spot recitava: “La potenza è nulla senza controllo”. Gandhi, molto tempo prima, aveva elaborato una versione un po’ differente della frase, che metteva insieme la forza e la gentilezza che, insieme, erano capaci di smontare ogni tipo di resistenza.

Quando la misura e la gentilezza si aggiungono alla forza, quest’ultima diventa irresistibile.
Mahatma Gandhi

Per Seneca la gentilezza era connaturata all’essere umano. Per questo, in presenza di un corpo di fatto di carne e sangue, almeno in potenza, questa emozione poteva diventare reale, concretizzandosi in qualsiasi tipo di atto benevolente.

Ovunque ci sia un essere umano, vi è la possibilità per una gentilezza.
Seneca, filosofo

gentilezza

Molte persone vedono nella gentilezza una falla: chi è gentile viene percepito come debole o, peggio, disperato. Nessuna delle due cose: Gibran mette in evidenza che essere gentili è il vero punto di partenza per diventare esseri umani forti e determinati.

Tenerezza e gentilezza non sono sintomo di disperazione e debolezza, ma espressione di forza e di determinazione
Khalil Gibran, scrittore

Per lo stesso motivo Beethoven metteva la gentilezza tra i tratti che contraddistinguono gli uomini davvero superiori.

Io non conosco nessun altro segno di superiorità nell’uomo che quello di essere gentile.
Ludwig van Beethoven, compositore

Sulla stessa scia, si inserisce anche il pensiero di un vero duro dal cuore tenero.

Solo le persone gentili sono veramente forti
James Dean, attore

Un esempio di gentilezza a tutte le latitudini è di certo Madre Teresa di Calcutta, che di atti di gentilezza a casaccio ne ha dispensati talmente tanti da averci costruito una “carriera” religiosa. Inoltre, nel suo caso, non erano solo i gesti a raccontare questa emozione, ma anche le sue parole. Per questo diceva:

Le parole gentili sono brevi e facili da dire, ma la loro eco è eterna
Madre Teresa di Calcutta

Spesso attribuita a Carlo Mazzacurati, questa citazione è tratta infatti dal libro Beside the Bonnie Briar Bush di Ian Maclaren (1890 circa). Talvolta attribuita a Platone e Filone di Alessandria. Ciò non cambia l’importanza del suo messaggio: la gentilezza è quasi un dovere verso chi non si conosce, perché non si sa quale guerra porta nel suo cuore lo sconosciuto.

Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile. Sempre

Icona di bellezza, donna di innata classe, nel corso degli anni Audrey Hepburn aveva rivelato numerosi segreti di bellezza. Ne aveva uno in particolare, che tirava in ballo la gentilezza e assicurava labbra seducenti.

Per avere labbra attraenti, pronuncia parole gentili
Audrey Hepburn, attrice

Benché non si tratti del pensiero di un filosofo o di uno scrittore, il chirurgo Alfred Fripp ha elaborato un pensiero che sembra invitare i meno dotati intellettualmente a coltivare una dote universalmente forse anche più importante.

Se non possiamo essere intelligenti, possiamo sempre essere gentili
Alfred Fripp, chirurgo