E' partita ufficialmente l'edizione italiana di Junior Masterchef, la competizione dedicata ai piccoli cuochi che promette grandi sorprese.
E' partita ufficialmente l'edizione italiana di Junior Masterchef, la competizione dedicata ai piccoli cuochi che promette grandi sorprese.Junior Masterchef, il format culinario in versione 'bambini', già molto famoso negli Stati Uniti e in Australia, è sbarcato anche in Italia sulle reti satellitari.
- L'edizione italiana è guidata da 2 volti già molto conosciuti, ovvero Bruno Barbieri (già giudice di Master Chef) e Alessandro Borghese, affiancati dalla straordinaria Lidia Bastianich.
Una donna di origini italiane che ha trasformato la sua passione in un grandissimo successo internazionale, un esempio da seguire per i nostri piccoli chef
- Lidia in realtà non è solo la mamma di Joe Bastianich, il terribile giudice dell'edizione per adulti, ma è soprattutto la vera artefice di tutto il successo del figlio. Nata nell'Istria italiana, Lidia si è trasferita negli Stati Uniti insieme ai genitori quando aveva 12 anni e lì ha iniziato a coltivare la sua passione per la cucina, diventando ben presto una delle migliori Chef di New York, proponendo una cucina unica, fatta dalle tradizioni popolari di tutti gli emigrati negli Stati Uniti. Dalla polenta al gulash!
Era il 1981 quando aprì il suo primo ristorante a Manhattan, il Felidia e oggi, a distanza di 30 anni, il suo ristorante è il terzo più visitato di New York, è titolare di 8 ristoranti, ha pubblicato molti libri di cucina, ricevuto moltissimi riconoscimenti, ha prodotto una linea di salse e grazie all'intraprendenza dei figli (Joe e Tanya che non sono chef) possiede anche un'agenzia di itinerari artistico-gastronomici e due aziende agricole e vinicole in Italia.
- Per tutti questi motivi (e anche per essere una mamma e una nonna) non c'è miglior giudice di Lidia Bastianich a Junior Masterchef per valutare il talento dei 14 piccoli chef che si sfideranno ai fornelli nelle prossime settimane.
I concorrenti selezionati hanno tra gli 8 e i 13 anni e a quanto già si è dimostrato nella prima puntata hanno poco da invidiare agli adulti: sanno fare la pasta a mano, cucinare piatti anche molto complessi e impiattare perfettamente.
Il clima che si respira nella versione 'junior' è quello del gioco e del divertimento, com'è giusto che sia quando ci sono dei bambini, ma c'è anche grande spazio per la responsabilità sociale.
- L'edizione italiana infatti si avvale del contributo di Last Minute Market, che si occupa di riduzione degli sprechi alimentari e tutti gli avanzi di cibo della trasmissione sono consegnati all'Opera Cardinal Ferrari di Milano, in modo che non sia sprecato nulla delle grandi quantità di alimenti utilizzati in trasmissione.
Il vincitore di Junior Masterchef Italia riceverà una borsa di studio di 15 mila euro e un viaggio-premio con tutta la famiglia a Disneyland.
- Non ci resta che fare il tifo per i piccoli chef e disporci ad imparare qualcosa anche noi dal loro giovane talento.