Da Jacovitti a Bottaro. Da Walt Disney ai manga giapponesi, 100 matite per Pinocchio mette in mostra le illustrazioni dedicate a Pinocchio. Scopri i dettagli.
Da Jacovitti a Bottaro. Da Walt Disney ai manga giapponesi, 100 matite per Pinocchio mette in mostra le illustrazioni dedicate a Pinocchio. Scopri i dettagli.100 matite per Pinocchio è una straordinaria mostra aperta al Museo del fumetto, Wow Spazio Fumetto di Milano, che raccoglie il meglio degli illustratori mondiali.
131 anni di illustrazioni, disegni, fumetti e cartoni animati dedicati a Pinocchio, in una mostra unica e avvincente
- 100 illustratori, fumettisti, animatori da Walt Disney ai manga giapponesi, da Jacovitti a Bottaro, da Cossio a Galleppini, in un percorso inedito e avvincente che attraversa 100 anni di storia del più amato tra i personaggi delle fiabe: Pinocchio.
La mostra, che sarà visitabile fino al 23 marzo 2014, dedicata ai bambini e agli adulti, ripercorre la storia delle illustrazioni che in tanti stili e tempi diversi hanno raccontato Pinocchio, nei 131 anni trascorsi dalla pubblicazione del racconto di Carlo Collodi.
- Era il 1883 quando fu stampata la prima edizione del libro "Le avventure di Pinocchio: storia di un burattino". In realtà due anni prima Carlo Collodi, all'anagrafe Carlo Lorenzini, che di mestiere era giornalista, aveva già iniziato a pubblicare la "Storia di un burattino", su uno primi giornalini per l'infanzia che veniva pubblicato in Italia. Sullo stesso giornalino, aveva pubblicato altri racconti brevi dove compariva sempre un personaggio simile a Pinocchio. Al termine delle puntate pubblicate sul giornalino, si pubblicò il racconto divenuto un best seller universale. Un personaggio e un racconto che non smettono di essere amati in tutto il mondo.
100 Matite per Pinocchio fino al 23/03/2014: Mar-Ven: 15:00-19:00 / Sab-Dom: 15:00-20:00 - Wow Spazio Fumetto/Museo del Fumetto - Milano, Viale Campania 12 - info e dettagli: www.museowow.it
- Se amate Pinocchio e volete scoprire tutto sul suo mondo e la sua storia potete visitare il sito della Fondazione Nazionale Carlo Collodi