Nella guerra dichiarata al sovrappeso arrivano nuove linee guida internazionali per l'obesità infantile. I dettagli.
Nella guerra dichiarata al sovrappeso arrivano nuove linee guida internazionali per l'obesità infantile. I dettagli.Nella lotta all'obesità infantile, intrapresa in tutti i Paesi occidentali e dall'Organizzazione mondiale della Sanità, arrivano dall'Italia nuove linee guida redatte da un comitato di 12 esperti.
- Il gruppo di lavoro è stato coordinato dal dott. Valerio Nobili del dipartimento malattie epato-metaboliche dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma.
La principale novità riguarda la possibilità di intervenire chirurgicamente in tutti quei casi di bambini che presentano gravi forme di obesità, non risolvibili attraverso la dieta e il movimento.
- Come hanno spiegato gli esperti era fondamentale stabilire dei criteri uniformi e delle linee di condotta univoche a livello internazionale per gli interventi di chirurgia bariatrica
Alimentazione e corretti stili di vita sono fondamentali per la prevenzione dell'obesità infantile ma in alcuni casi gravi vanno affiancati ad un intervento chirurgico
La chirurgia bariatrica, ovvero l'intervento chirurgico gastroriduttivo, secondo le nuove linee guida può essere adottata solo con 2 gruppi di bambini:
- quelli con indice di massa corporea (BMI) pari o superiore a 40
- quelli con un indice di massa corporea tra 35 e 40
Questi pazienti come ha spiegato il dott. Nobili, sono classificati obesi gravi e presentano anche altre gravi patologie, correlate all'obesità, come ad esempio disturbi al fegato, apnee notturne, diabete.
Come è noto i dati relativi all'obesità infantile hanno raggiunto livelli allarmanti tanto che l'Organizzazione mondiale della Sanità ha costituito appositamente un gruppo di lavoro incaricato di studiare il fenomeno e indicare possibili soluzioni.
- Le linee guida sugli interventi di chirurgia bariatrica sono stati pubblicati la scorsa settimana sulla rivista scientifica Journal of Pediatric Gastroenterology and Nutrition.
Foto © rob3000 - Fotolia.com