Kidzania dove i bambini lavorano per gioco

Kidzania è un posto dove i bambini lavorano per gioco o, per meglio dire, è un parco divertimenti nato sull'idea che i bambini si divertano molto a fare gli adulti.

Il progetto non è nuovo perchè il primo Kidzania ha aperto nel 1999 a Santa Fe, in Messico, per poi iniziare la sua "conquista del mondo" aprendo sedi a Monterrey, Tokio, Cairo, Bangkok, in Kuwait e perfino a Seoul, ma anche in Europa dove esiste già a Lisbona e Istanbul.

La novità è che dal prossimo anno ci sarà una Kidzania anche a Londra, dove occuperà circa 75 mila metri quadri all'interno dell'area dei grandi magazzini Westfield, un enorme centro commerciale molto visitato anche dai turisti.

Ma nello stesso anno Kidzania aprirà anche a San Paolo in Brasile, a Mosca, a Manila, a Singapore e a Doha. 

Secondo l'ideatore Xavier Lopez Ancona, il progetto di Kidzania è uno spazio ludico-didattico, dove i bambini giocano a fare gli adulti per sperimentarsi e apprendere in autonomia.

Nel parco infatti i bambini possono scegliere di fare il medico, l'avvocato, l'infermiere, il vigile del fuoco, il poliziotto, il commerciante oppure l'insegnante e non mancano certo i tanti lavori artigianali.

In pratica una sorta di palestra per il futuro dove chi paga sono i genitori (28 sterline a Londra) per permettere ai loro figli di sperimentare per 4 ore tutte le attività di Kidzania. Per ogni attività che svolgono i bambini ricevono un compenso nella moneta ufficiale di Kidzania.

Kidzania è strutturato infatti come un vero e proprio Stato autonomo che ha le sue regole, il suo aereoporto, le sue banche, la sua moneta, chiamata Zents, i suoi assegni i KidZos e anche le sue carte di credito, emesse dalla Banca centrale di Kidzania.

Non mancano ovviamente, come in qualsiasi parco divertimenti, negozi, gadget e iniziative commerciali che completano l'offerta.

La "paga" che i bambini ricevono in Zents può essere spesa in qualsiasi sede Kidzania del mondo, ma è ovviamente priva di valore nel mondo reale.