Vanno in pensione i vecchi e arrivano i nuovi percentili di crescita riformulati dall'Università di Oxford. Ecco i dettagli.
Vanno in pensione i vecchi e arrivano i nuovi percentili di crescita riformulati dall'Università di Oxford. Ecco i dettagli.I nuovi percentili di crescita rivoluzionano i calcoli utilizzati fino ad oggi per misurare e valutare la crescita dei bambini.
- Stanno arrivando infatti i nuovi percentili di crescita realizzati dall'Università di Oxford , con un metodo di valutazione che per la prima volta può essere valido per tutti i bambini del mondo.
Il risultato si deve a due ricerche scientifiche condotte dai ricercatori dell'Università inglese e pubblicate di recente sulla rivista scientifica The Lancet.
- Gli studi hanno coinvolto 60mila donne in gravidanza e oltre 20mila neonati di paesi diversi tra cui Italia, Brasile, Stati Uniti, India, Kenya, Cina, Oman.
I dati di misurazione, dal periodo prenatale fino al 97simo mese dopo la nascita, hanno portato alla creazione di nuove tabelle di riferimento per la valutazione della crescita in altezza ma anche la dimensione della testa e l'accrescimento del peso.
Le nuove tabelle vengono considerate una svolta epocale dal mondo scientifico e dai pediatri e uno strumento straordinariamente utile
Il nuovo metodo di calcolo infatti rappresenta uno strumento preziosissimo per valutare in modo dettagliato anche le possibili problematiche pre-natali e intervenire tempestivamente.
Inoltre queste nuove tabelle hanno valore universale e permettono di valutare l'accrescimento dei bambini individuando anche problematiche legate ad esempio al sovrappeso o al sottopeso.
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