Lo svezzamento è una tappa importante nella vita del nostro bambino. Con lo svezzamento iniziamo a introdurre alcuni cibi, insieme al nostro latte, nell'alimentazione. Una fase delicata e progressiva nella quale ci accompagnerà sempre il pediatra.
Lo svezzamento è una tappa importante nella vita del nostro bambino. Con lo svezzamento iniziamo a introdurre alcuni cibi, insieme al nostro latte, nell'alimentazione. Una fase delicata e progressiva nella quale ci accompagnerà sempre il pediatra.Lo svezzamento è una tappa importante nella vita del nostro bambino. Con lo svezzamento iniziamo a introdurre progressivamente alcuni cibi, nell'alimentazione, insieme al nostro latte, che resta un alimento fondamentale anche con l'introduzione delle prime pappe.
Lo svezzamento è una fase delicata e progressiva nella quale ci accompagnerà sempre il pediatra. Sarà lui a indicarci quali alimenti introdurre, in quali quantità e in che modo.
A noi resta il compito di mantenere l'equilibrio con i tempi naturali del nostro bambino, i suoi gusti personali e l'aspetto psicologico che accompagna l'inizio di una separazione 'fisica' nell'atto di consumare il cibo.
Alcuni consigli ci possono aiutare ad affrontare lo svezzamento.
- Lo svezzamento può iniziare dopo il 6° mese anche se dai 10/12 mesi del bambino diventa una vera esigenza dal punto di vista nutrizionale. Ma sarà il vostro pediatra a valutare piu' correttamente il tempo, insieme a voi.
- Per iniziare lo svezzamento è importante che il vostro bambino sia in piena salute
- Per iniziare lo svezzamento il vostro bambino deve essere in grado di articolare correttamente i movimenti che gli servono per selezionare e deglutire quello che ha in bocca.
- Per iniziare lo svezzamento il vostro bambino deve poter stare comodamente seduto da solo per essere imboccato.
- Lo svezzamento è un processo progressivo, durante il quale è sempre consigliato continuare anche ad allattare al seno
Quali cibi introdurre?
- Introdurre sempre i cibi che ci consiglierà il pediatra e sempre uno alla volta. Iniziate con un nuovo cibo e vedete come va. Trascorso qualche giorno e assimilato, potete introdurre un altro cibo nuovo.
- Verdure, cereali, frutta..non c'è una regola precisa sul tipo di alimenti. Sarà il pediatra a valutare con voi e ad indicarvi gli alimenti preferibili. Sarà il vostro bambino ad aiutarvi a scegliere secondo i suoi gusti e i suoi tempi.
- I cibi vanno ridotti in purea e senza l'aggiunta di sale
- Per allungare la pappa è sempre preferibile il brodo vegetale
- Se il vostro bambino si rifiuta di mangiare un alimento, non forzatelo. Riprovate dopo qualche giorno ed eventualmente parlatene con il pediatra
- Può accadere che un bambino rifiuti un alimento per tanti motivi. Uno di questi può essere che ha un'intolleranza o un'allergia per quell'alimento particolare oppure per qualche componente con cui è preparato. Verificate eventuali sintomi e fatevi indicare dal pediatra come agire di conseguenza.
- Anche per prevenire eventuali allergie è meglio scegliere alimenti biologici e cucinare i cibi in modo naturale, preparando in casa omogeneizzati e succhi di frutta, anzichè acquistare alimenti industriali.