Allattare il proprio bambino è la principale cura di una mamma, però ci sono casi in cui bisogna evitare di farlo, per garantire la salute del nostro piccolo. Ecco quali.
Allattare il proprio bambino è la principale cura di una mamma, però ci sono casi in cui bisogna evitare di farlo, per garantire la salute del nostro piccolo. Ecco quali.L'allattamento al seno è il modo migliore per alimentare il nostro bambino e farlo crescere sano e forte.
Ma ci sono una serie di casi e situazioni, in cui l'allattamento al seno è assolutamente sconsigliato, perchè può compromettere la salute del bambino.
Come sappiamo infatti, attraverso il latte materno passano non soltanto i nutrienti, ma anche il residuo di eventuali farmaci, sostanze tossiche e malattie.
Nonostante l'allattamento al seno sia sempre raccomandato, ecco un elenco di casi in cui invece è assolutamente sconsigliato.
Se la mamma assume farmaci a base o che contengono:
- amiodarone
- indometacina
- ergotamina
- litio
- anti-epilettici
- anfetamine
- anoressizzanti
- bromocriptina
- metimazolo
- difenidramina
- ciproeptamina
- ormoni (di vario tipo)
Se la mamma assume sostanze stupefacenti tra cui ( ma non solo):
- eroina
- morfina
- cocaina
- oppiacei
Se la mamma è affetta da una delle seguenti patologie:
- AIDS (anche nel caso in cui è stato riscontrato di essere sieropositiva)
- Epatite B in corso
- psicosi puerperale
- herpes simplex
- cancro
Se la mamma appartiene a una di queste categorie:
- fumatrice accanita (30 sigarette al giorno)
- tossicodipendente
- alcolista
- in condizione di seria debilitazione fisica e psichica
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