Diventare mamma, dal primo giorno di vita del nostro bambino, significa anche nutrirlo. Come affrontare l'allattamento? Cosa fare e come?
Diventare mamma, dal primo giorno di vita del nostro bambino, significa anche nutrirlo. Come affrontare l'allattamento? Cosa fare e come?L'organizzazione mondiale della sanità, tutti i ricercatori, i pediatri, gli esperti di neonatologia, i medici di base sono concordi nel ripetere che l'allattamento al seno è la migliore forma di nutrimento di qualsiasi nascituro.
- Anche in condizioni particolari come ad esempio la nascita prematura.
Tutte i più recenti studi confermano l'importanza del latte materno per uno sviluppo sano del bambino
Perchè il latte materno è l'alimento in grado di svolgere
- una funzione protettiva, di rinforzo al sistema immunitario
- è l'alimento più completo
- contiene importantissimi elementi per la crescita
- sembra agire positivamente anche sullo sviluppo cognitivo del nascituro
Altrettanto importante e cruciale è il particolare rapporto di protezione e intimità tra mamma e figlio che si rafforza attraverso l'atto dell'allattamento.
- Come hanno confermato i maggiori esperti di medicina perinatale in un recentissimo convegno, il latte materno ha effetti protettivi e potrebbe prevenire il 22% di tutte le morti neonatali. L'allattamento al seno va sostenuto sempre e agevolato
Subito dopo la nascita del nostro bambino veniamo circondate non solo di attenzioni ma anche di consigli, indicazioni, suggerimenti, racconti e perfino leggende e superstizioni, da parte di genitori, parenti, amiche.
Ma cosa credere e cosa no? Come affrontare l'allattamento? Cosa fare e come fare?
- I nostri riferimenti più affidabili e sicuri sono il buon senso naturale di mamma insieme al nostro medico e pediatra
- Affrontate l'allattamento con serenità, come una funzione naturale e positiva, iniziate a prendere confidenza col vostro bambino e con il momento della poppata, avvicinando il vostro bimbo al seno, anche se non si attacca
- Continuate a fare attenzione alla vostra alimentazione e proseguite nel divieto assoluto di alcool, fumo e droghe
- I primi giorni, il bambino deve prendere confidenza con voi e imparare a succhiare dal seno. Non vi fate spaventare se dovesse non riuscire le prime volte. Aiutatelo senza forzarlo, provando ad attaccarlo in momenti diversi della giornata
- Sarà sempre il vostro medico a suggerirvi la cosa migliore da fare in casi particolari
- Quando il bambino inizia ad attaccarsi al seno per alimentarsi, aiutatelo a premere tutta l'areola del seno perchè diventa meno doloroso per voi e più vantaggioso per lui che in questo modo spreme più latte
- Ogni bambino ha i suoi tempi, i suoi modi e la sua indole. Entrate in relazione con lui e con il suo 'stile'. Se piange per essere attaccato, durante la giornata o la notte, attaccatelo. La natura fa il suo corso
- Il bambino va pesato prima e dopo ogni poppata per calcolare quanto latte ha mangiato. Ma non entrate in paranoia per questo, a meno di situazioni veramente allarmanti, o particolari caratteristiche del vostro latte, il vostro bambino si autoregolerà assumendo la quantità di cui ha bisogno. Restate serene e lo sarà anche il vostro bambino
- Anche nel caso dovete tirarvi il latte per alimentarlo da un biberon, continuate a mantenere la relazione di intimità con il vostro bambino, tenendolo vicino a voi, attaccandolo al seno anche se non per mangiare
- Lavate il seno con acqua tiepida e un sapone neutro, senza profumi. Tra una poppata e l'altra massaggiate il capezzolo col vostro latte. Lo manterrà morbido.
- L'assunzione di farmaci dovrebbe essere vietata durante l'allattamento. Se il medico li prescrive per motivi precisi e improcastinabili, sarà anche in grado di indicarvi se è il caso di sospendere l'allattamento.
- Anche in caso di parto prematuro occorre fare di tutto affinchè il bambino possa assumere il vostro latte che è superiore a qualunque tipo di latte artificiale
- Non esiste alcuna evidenza scientifica che l'allattamento possa influire negativamente su una eventuale nuova gravidanza in corso.
- Il vostro bambino può continuare ad essere attaccato anche durante e dopo lo svezzamento