Uno studio svela la capacità dei bebè di stimolare tutti i sensi facendo in modo che ci si prenda cura di loro.
Uno studio svela la capacità dei bebè di stimolare tutti i sensi facendo in modo che ci si prenda cura di loro.Hanno guance paffute, occhioni grandi ed espressioni spesso buffissime: sono i neonati davanti ai quali è facile veder "sciogliere" anche il più serio e distaccato degli adulti.
Ma perché i bebè sono così irresistibili?
Il fenomento è stato di recente spiegato da uno studio scientifico condotto dall'Università di Oxford e poi pubblicato su Trends In Cognitive Sciences.
Secondo questa ricerca infatti i neonati sarebbero in grado di stimolare tutti i nostri sensi per rispondere a una necessità biologica fondamentale e legata alla sopravvivenza: ovvero fare in modo che ci si prenda cura di loro.
Gli studiosi hanno infatti messo in luce come l'innata tenerezza e la dolcezza dei piccoli sia in grado di attivare dei particolari circuiti nervosi nel cervello degli adulti andando a stimolare le aree cerebrali coinvolte nel gioco, nell'empatia e forse anche nell'instaurarsi di altre emozioni.
"I bambini ci attraggono coinvolgendo tutti i nostri sensi" - spiega Morten Kringelbach, uno degli autori della ricerca - "cosa che contribuisce a rendere la loro dolcezza una delle forze più basiche e potenti su cui modellare il nostro comportamento".
La reazione "positiva" degli adulti nei confronti dei neonati coinvolgerebbe inoltre uomini e donne in egual misura, anche nel caso di individui senza figli.
E dunque non è affatto casuale che i bebè siano in grado di catturare la nostra attenzione e di conquistarci al primo sguardo: si tratterebbe infatti di un altro affascinante caso in cui la natura si mostra capace di rispondere alle necessità di sopravvivenza e di conservazione della specie.
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