Le scuole riaprono e per affrontare l'inizio ci vuole un po' di carica, ma soprattutto di voglia. Scopri come aiutare i bambini ad affrontare l'inizio della scuola.
Le scuole riaprono e per affrontare l'inizio ci vuole un po' di carica, ma soprattutto di voglia. Scopri come aiutare i bambini ad affrontare l'inizio della scuola.Le scuole riaprono e un nuovo anno scolastico inizia per tutti i bambini. Ogni età ha le sue specificità e, a seconda della classe frequentata e delle sue particolari caratteristiche, ogni bambino avrà da affrontare difficoltà diverse.
Tuttavia ci sono aspetti e problematiche che riguardano tutti, a prescindere dall'età
Come possiamo aiutare i bambini per affrontare al meglio i primi giorni di scuola?
Dalla sveglia ai compiti, ecco alcuni consigli per un anno sereno
La sveglia
Soprattutto i primi giorni, trovare o ritrovare il ritmo con la sveglia che suona presto non è facile per i bambini.
- Manteniamo fermezza nel mandare i bambini a letto presto la sera
- Puntiamo la sveglia quindici minuti prima, durante i primi giorni di scuola, finché i bambini non avranno preso il ritmo
- Prepariamo tutto l'occorrente, vestiti compresi, la sera precedente.
La colazione
Nella corsa mattutina per arrivare in tempo a scuola, il tempo per la colazione non deve mancare.
Latte, succo di frutta, biscotti, pane e marmellata, cereali, yogurt. Variate gli alimenti ma fate in modo che i bambini facciano sempre colazione.
L'ingresso a scuola
Comunichiamo serenità, fiducia e affetto. Soprattutto se siamo genitori che lavorano e non potremo essere presenti all'uscita
Se i nostri bambini iniziano la prima elementare o se hanno cambiato scuola, aiutiamoli a entrare in questa nuova avventura, con tutto il nostro appoggio.
L'alimentazione
La maggior parte delle scuole ha un servizio di Mensa scolastica e adotta un'alimentazione equilibrata basata sulle regole date dai nutrizionisti.
Nei primi giorni di scuola, qualche gratificazione possiamo darla anche attraverso il cibo, ma sempre scegliendo alimenti freschi e genuini.
- Rinforziamo le dosi di frutta, verdura, proteine, carboidrati buoni, cioè quelli dati da pane, pasta, cereali
- Scegliamo alimenti sani anche per la merenda: dolci fatti in casa, frutta, succhi naturali, yogurt, panini.
I compiti
I compiti a casa in alcune scuole sono l'impegno per il fine settimana. In altre sono quotidiani. A seconda poi se il nostro bambino fa il tempo pieno oppure no, l'impegno dei compiti a casa sarà più o meno gravoso.
- Fare in modo che i bambini, se tornano a casa, facciano i compiti subito dopo la pausa del pranzo, in modo di non trascinarsi fino alla sera con i compiti da fare
- Assisterli senza sostituirsi a loro
- Affrontare i compiti con serenità, cercando di comprendere se i bambini incontrano difficoltà oggettive e nel caso confrontarsi con altri genitori e poi con gli insegnanti.
Creare un clima piacevole e sereno intorno ai bambini. I compiti sono un impegno che non dobbiamo sottovalutare e per loro spesso sono uno scoglio alto. Cerchiamo di guardare le cose dal loro punto di vista, dall'altezza dei loro pochi anni e sosteniamoli anziché traumatizzarli.
Se i bambini hanno la tendenza a distrarsi, a rimandare, a perdersi in altre cose, a fare capricci e scene, manteniamo polso fermo evitando 'il terrorismo'.
Spesso l'escalation della tensione scatena dinamiche molto stressanti sia per noi che per loro. Sdrammatizziamo e puntiamo all'obiettivo: renderli capaci di fare i compiti in autonomia e con responsabilità.
Dopo la scuola
All'aria aperta, almeno un'ora. A passeggiare, a giocare, a fare attività sportiva, tutti i giorni. Ricaviamo sempre del tempo e manteniamola come buona abitudine tutto l'anno. L'attività all'aria aperta è un'ottima base per una buona salute fisica ma anche mentale.