I bambini sono circondati da facce perfette e corpi scolpiti proposti da tutti i media. Bellezze reali o artificiali? Il governo britannico ha lanciato una campagna per educare i bambini all'autostima.
I bambini sono circondati da facce perfette e corpi scolpiti proposti da tutti i media. Bellezze reali o artificiali? Il governo britannico ha lanciato una campagna per educare i bambini all'autostima.Dagli anni '80 in poi, nella nostra società, la bellezza estetica si è sempre più affermata come un valore di riferimento. Alla definitiva liberazione dei costumi, si è accompagnato un trend che ci ha circondato di visi perfetti, corpi scolpiti e senza età, tentando di far sparire qualsiasi difetto, anche solo percepito come tale.
- I media, la pubblicità e la moda hanno fatto gran parte di questo lavoro, riempiendo pagine, video e siti con modelli di bellezza irreale.
Questi modelli sono diventati una specie di riferimento col quale i nostri bambini e bambine sono obbligati a confrontarsi. Modelli che spesso fanno nascere frustrazione, senso di inferiorità, complessi e qualche ossessione.
I bambini non sono aiutati ad accettare il loro corpo e ad apprezzarne anche i difetti.
Questo accade soprattutto perchè nella trappola ci siamo caduti prima noi genitori.
- Una domanda fondamentale che dovremmo porci è questa: sono reali queste bellezze che ci vengono proposte ? I corpi e i visi che vediamo sulle copertine e sui manifesti corrispondono a persone reali?
Nella maggior parte dei casi, la perfezione di queste immagini è ottenuta dopo un lungo e paziente lavoro di ritocco fotografico, eseguito da esperti. In pratica, quella che viene proposta non è la realtà, ma una specie di realtà artificiale, costruita a tavolino.
Un modello irreale e irraggiungibile. Senza contare i numerosi interventi di chirurgia estetica. Che fare allora?
Il Governo britannico ha deciso di scendere in campo su questa materia così importante dal punto di vista educativo. Il Primo ministro Cameron ha fatto realizzare una guida per genitori ed educatori, che è stata resa pubblica in questa settimana e contemporaneamente ha lanciato una Campagna in difesa dell'autostima.
Lynne Featherstone, il ministro inglese per le uguaglianze, ha detto che: "La guida è un importante contributo alla campagna del governo per aumentare tra i bambini l'apprezzamento e il rispetto del proprio corpo. Uno stimolo per responsabilizzare i genitori ad affrontare queste conversazioni 'difficili' con i loro figli".
"I giovani sono indotti dalle immagini dei media e della pubblicità, a inseguire uno standard impossibile da raggiungere, che può erodere la loro autostima. Come genitori, probabilmente siamo consapevoli di questi problemi, ma dobbiamo parlarne ai nostri figli " (fonte The Guardian)
La Guida si intitola "Il cosiddetto corpo perfetto. Un ideale costruito socialmente e culturalmente" e sottolinea come il cosiddetto corpo perfetto e l'enfasi sulla magrezza è un "modello ideale costruito socialmente e culturalmente ". All'interno della guida sono molte le foto che dimostrano come le immagini delle modelle, delle attrici e delle rock-star sono ritoccate pesantemente.
I punti fondamentali che vengono sottolineati dal Governo sono i seguenti:
- Noi crediamo che la pressione a conformarsi agli stereotipi impossibili sta danneggiando il nostro senso di benessere e conduce all'infelicità crescente, ansia, scarsa autostima, depressione e disturbi alimentari tanto per le femmine, soprattutto tra i giovani e i bambini - che per i maschi.
- Noi crediamo che ogni individuo ha diritto, indipendentemente dal suo peso, altezza, aspetto e colore ad essere felice e sentirsi bene con se stesso.
Per questo, affermano, vogliamo impegnarci in questa campagna per promuovere l'apprezzamento del proprio corpo e per influenzare il mondo della moda, della bellezza, della nutrizione e dei media per :
- Garantire onestà e trasparenza nella pubblicità
- Promuovere un utilizzo di forme e dimensioni del corpo diversificate, nelle riviste, nella pubblicità, nei media e sulle passerelle
- Introdurre l'alfabetizzazione mediatica, l'educazione all'autostima e alla valorizzazione del proprio corpo, nelle scuole
- Dare ai bambini esempi positivi di come si può utilizzare il proprio corpo, attraverso la promozione di stili di vita attivi e immagini meno sessualizzate
Un indirizzo in rete per approfondire sull'autostima è il sito della psicologa Francesca Saccà: www.psicologoinfamiglia.myblog.it