Cinque giochi da consigliare (per le mamme) o da mettere in pratica (per la babysitter) per stimolare e divertire i bambini all'aperto o al chiuso.
Cinque giochi da consigliare (per le mamme) o da mettere in pratica (per la babysitter) per stimolare e divertire i bambini all'aperto o al chiuso.Staccarsi dal proprio bambino per tornare a lavorare, per una commissione o anche soltanto per una cena può essere difficile sia per la mamma sia per il piccolo. E il contributo fornito dalla babysitter può diventare fondamentale sia per tranquillizzare la prima, sia per distrarre il secondo sino al suo ritorno e per costruire con lui un rapporto sempre più solido con il passare del tempo.
Coinvolgere i bambini in attività creative come il disegno, la pittura o i lavori con pongo e plastilina, oppure dedicare qualche ora a giochi semplici ma divertenti come nascondino o “Strega comanda colore” può trasformare un momento sulla carta difficile in un’occasione di svago e arricchimento, consentendo ai piccoli di sfogare le proprie energie e concentrarsi sul gioco, più che sulla tristezza.
Ecco dunque 5 giochi ideali per rompere il ghiaccio, validi sia come suggerimento (per le mamme) sia per una babysitter che si prepara a entrare in azione.
1. Nascondino
Il più classico dei giochi, e il più semplice da organizzare: va bene per tutte le età e si può giocare sia all’aperto sia al chiuso. Per garantire al bimbo il massimo del divertimento, lasciate che sia lui a nascondersi e… non trovatelo subito!
2. Strega comanda colore
Un altro gioco semplice e divertente che aiuta anche lo sviluppo cognitivo. Si gioca solitamente in gruppo, ma si adatta facilmente a una dinamica di coppia: la babysitter annuncia il colore, e dà al bambino qualche istante per trovare un oggetto che lo rappresenti. Più si procede con il gioco, più si cerca di trovare colori sempre più fantasiosi e stimolare il piccolo.
3. L’inventa-storie
Leggermente più impegnativo rispetto agli altri, ma utilissimo per stimolare la creatività e la fantasia del bambino: si inizia raccontando la prima parte di una fiaba o di una storia, e si lascia al piccolo il compito di procedere, aiutandolo ad arricchirla di dettagli. Per rendere l’esperienza ancora più divertente si può usare il disegno: date al bimbo un foglio di carta e pastelli, e chiedetegli di disegnare quello che sta immaginando.
4. Puzzle
Un classico che impegna grandi e piccini di ogni età: il puzzle aiuta la concentrazione, stimola la curiosità e i processi mentali deduttivi e può potenzialmente tenere impegnati per ore. Cercate di non aiutare troppo il piccolo, e di lasciarlo sbagliare liberamente: solo così l’esperienza sarà istruttiva.
5. Costruzioni
Che si tratti di Lego, Duplo, mattoncini di legno o regoli, le costruzioni hanno un fascino senza tempo. E anche in mancanza di “materie prime” professionali, è possibile realizzare case, robot e altre figure o oggetti utilizzando semplicemente ciò che si ha sottomano, dai libri ai contenitori di plastica del cibo: non c’è limite alla fantasia, anzi, il gioco diventa se possibile ancora più stimolante!