Gli incontri con gli amici, le feste comandate o le grandi occasioni sono i momenti perfetti per riunirsi attorno a una tavola. Ma come fare con i bambini? Ecco qualche consiglio per insegnar loro a stare a tavola insieme a noi
Gli incontri con gli amici, le feste comandate o le grandi occasioni sono i momenti perfetti per riunirsi attorno a una tavola. Ma come fare con i bambini? Ecco qualche consiglio per insegnar loro a stare a tavola insieme a noiInsegnare ai bambini a stare a tavola può sembrare un'impresa difficile e può capitare che, proprio in occasione delle situazioni più importanti, la questione ci crei qualche problema o imbarazzo di fronte a ospiti, parenti o amici. Ma quello che dobbiamo ricordare è che i bambini imparano molto facilmente, soprattutto quando hanno dei buoni insegnanti. Anche per imparare a stare a tavola occorre quindi una gradualità che rispetti i tempi di crescita dei bambini, ma anche dare il buon esempio. Vediamo come.
A tavola con i bambini: creiamo un rituale
Come anticipato, per insegnare ai bambini a stare a tavola ci vuole gradualità. In questo senso, oltre ai genitori che danno il buon esempio, è possibile cominciare con qualche semplice rituale che anticipi il momento del pranzo o della cena, anche a casa. Ad esempio, prima di mangiare bisognerà sempre chiedere ai bambini di:
- Lavarsi le mani
- Aiutarci a sistemare la tavola
- Spegnere la televisione
- Mettere via gli eventualid device elettronici
Quello elencate sono semplici regole che preparano al momento del pasto, cioè alla condivisione del cibo con le persone che sono sedute allo stesso tavolo. Si tratta di una gradita pausa tra le altre attività della giornata, un'occasione per stare insieme alla mamma e al papà, ai fratelli. Uno spazio piacevole per nutrire il corpo ma anche le nostre relazioni.
In questa ottica i rituali e le regole valgono anche per noi adulti: niente telefono, niente televisione, ma rispetto per i bambini e per gli adulti che sono a tavola con noi.
Per il bambino il contesto che circonda il momento del pasto è un fattore importante così come partecipare ad un momento familiare di incontro attorno alla tavola. Crescendo poco per volta, potremo insegnare al bambino a stare seduto correttamente a tavola, utilizzare correttamente le posate e mangiare da solo.
Intorno ai 3 anni, il nostro bambino dovrebbe essere in grado di stare a tavola con noi senza problemi. I bambini che vanno all'asilo nido o alla scuola dell'infanzia solitamente mangiano in mensa, quindi sono decisamente avvantaggiati perché strutturano il rito del pasto più velocemente.
A tavola con i bambini: attenzione ai tempi
Va tuttavia sottolineato che i tempi degli adulti non sono quelli di un bambino. Non possiamo chiedere a un bambino di restare seduto a tavola troppo a lungo perché avrà bisogno di muoversi e di sperimentare altro. Ma è importante che, così come il pasto inizia con un rituale, anche la chiusura del pasto richieda qualche regola. Ecco perché è necessario che, prima di alzarsi da tavola, i piccoli chiedano sempre il permesso a mamma e papà.
Diamogli il permesso di alzarsi se hanno finito di mangiare senza costringerli a stare a tavola per puntiglio.
Diamogli attenzione
Infine, se vogliamo aiutare i bambini a stare a tavola con noi, dobbiamo creare un contesto che sia piacevole per loro. Manteniamo interesse e attenzione nei loro confronti, diamo loro lo spazio per esprimersi, evitiamo discussioni, litigi e argomenti che li escludano, evitiamo di stare al telefono, guardare la tv, etc. Insomma, evitiamo di far stare i bambini seduti a mangiare da soli mentre noi sbrighiamo altre faccende.
Con queste semplici regole e con i suoi tempi, ogni bambino imparerà a stare a tavola anche a lungo, ma ricordiamoci, ancora una volta, di essere dei modelli positivi e rispettosi.
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