I vostri figli vi aiutano in casa? Siete delle mamme iperattive di figli poltroni? Qualche consiglio per farvi aiutare in casa dai figli, cominciando fin da piccoli
I vostri figli vi aiutano in casa? Siete delle mamme iperattive di figli poltroni? Qualche consiglio per farvi aiutare in casa dai figli, cominciando fin da piccoliFarsi aiutare in casa dai figli, anche se sono piccolini, non è solo un modo di dividere i carichi e lo stress, ma è uno strumento educativo e anche un modo di fare-famiglia, collaborando tutti insieme al bene comune. E' necessario però cominciare subito, anche quando i bambini sono molto piccoli.
I vantaggi di farsi aiutare dai bambini in casa
Farsi aiutare in casa non solo è un modo per contribuire tutti insieme alla cura degli ambienti domestici, ma è anche un importante strumento educativo perché pone le basi:
- per far crescere il senso di responsabilità
- per imparare a svolgere compiti via via più complessi
- per sensibilizzare al rispetto di sè e degli altri
- per acquisire autonomia
- per insegnare che la vita è anche impegno
- per l'organizzazione del tempo e degli spazi
Farsi aiutare in casa dai figli è inoltre un modo semplice e immediato affinché il bambino impari a riconoscere che ognuno ha il proprio ruolo all'interno della famiglia, a seconda delle sue possibilità. E tutti insieme si collabora per il bene comune. Anche se abbiamo la fortuna di avere una baby-sitter o un aiuto in casa.
L'età giusta per chiedere l'aiuto dei bambini in casa
Ebbene, bisogna dirlo: non esiste un'età giusta per iniziare a farsi aiutare. La strada migliore è iniziare fin da subito a considerare i nostri figli come parte integrante della famiglia, anzichè come "incapaci" in attesa di crescere. E' anche un fatto culturale: in Italia, nella maggior parte dei casi, i bambini vengono esclusi dalle mansioni casalinghe; al contrario, negli USA e in molti paesi europei i bambini vengono coinvolti fin da piccoli e imparano presto a rifarsi il letto, lavare i piatti, utilizzare la scopa o l'aspirapolvere, cucinare, etc. sviluppando una competenza manuale e un'autonomia che a noi sembra straordinaria.
In realtà i bambini, nel rispetto delle loro capacità e dei loro tempi di crescita, hanno solo bisogno che gli si lasci la possibilità di farlo, per dimostrarci che sono molto più abili di quanto pensiamo.
Possiamo allora cominciare fin da quando sono molto piccoli, a coinvolgerli nelle nostre faccende domestiche. E all'inizio possiamo semplicemente fargli vedere come stiamo svolgendo un'azione, sia essa raccogliere il bucato, caricare la lavatrice o rifare il letto.
Le faccende domestiche diventano un gioco
A nessuno piace rassettare una stanza o mettere a posto i giochi. Però ogni attività può essere resa divertente facendola diventare un gioco. Ed è proprio il gioco il rituale attraverso il quale quest'attività diventa parte integrante della routine quotidina. Col tempo l'azione diventerà abituale e quindi quasi automatica e ci aiuterà a passare più tempo insieme ai nostri bambini. Un esempio? Prima di mangiare, apparecchiare la tavola può diventare un vero e proprio momento di condivisione!
Non trattiamo i figli come degli ospiti
Una casa non è un albergo e quindi nessuno dei suoi abitanti deve essere servito o viziato. I bambini non vanno quindi trattati come degli ospiti, ma resi dei membri attivi della famiglia fin da subito. E i risultati si vedranno presto: quando i piccoli iniziano a crescere saranno in grado di svolgere in autonomia molti compiti. Ad esempio:
- Mettere in ordine giochi, libri, oggetti vari
- Aiutarci a raccogliere il bucato e a piegarlo
- Aiutarci a stendere il bucato
- Aiutarci a caricare e scaricare la lavastoviglie
- Spolverare la propria stanza o un'altra
- Aiutarci a cucinare
- Aiutarci a innaffiare le piante
- apparecchiare, sparecchiare
- rifare il letto
...e molto altro. Aiutandoli nell'imparare a fare e nel diventare autonomi, potremo allora distribuire i diversi compiti non come una punizione o come un evento raro. Diventerà invece il loro modo naturale di partecipare alla vita familiare e sentirsene parte, in modo responsabile. All'inizio tutto questo ci chiederà di impiegare un po' più di tempo. Ma è un tempo ben speso. Un investimento per il futuro.
Foto di apertura: immagine Freepik