Tuffi in mare e nuotate sono il passatempo preferito dei bimbi in spiaggia: ecco allora qualche dritta per evitare pericoli.
Tuffi in mare e nuotate sono il passatempo preferito dei bimbi in spiaggia: ecco allora qualche dritta per evitare pericoli.I bambini in spiaggia amano correre, giocare, costruire castelli di sabbia ma soprattutto fare lunghi bagni in mare.
Per non correre rischi in acqua, però, è opportuno avere qualche piccola accortezza.
Il mare, infatti, specie per i bimbi che ancora non sanno nuotare bene, può nascondere qualche insidia che è meglio conoscere e insegnare anche ai piccoli per evitare spiacevoli incidenti. Senza ansia o stress, allora, ecco alcune regole per bagni in mare... in piena sicurezza!
- Ai più piccoli è sempre bene far indossare il salvagente, scegliendo il modello più adatto alle loro esigenze. Attenzione anche alle norme di sicurezza: assicuratevi che sul salvagente sia riportato il marchio CE, che indica che il prodotto è stato fatto rispettando le norme di sicurezza approvate dalla Comunità Europea, e anche che garantisca resistenza all'acqua salata, clorata ma anche al sudore. E infine non dimenticate di verificare, prima di farlo indossare al piccolo, che non presenti difetti di fabbricazione o buchi.
- Un'altra regola importante è insegnare ai bambini a non tuffarsi in acqua quando sono troppo accaldati: il rischio infatti è quello di avere una sincope, ovvero di essere vittime di una improvvisa perdita di coscienza con conseguente arresto della respirazione,
- Inoltre è fondamentale che i genitori, o in generale l'adulto che accompagna in spiaggia i piccoli, non perdano mai di vista il bambino, specie durante il momento del bagno. Sembra una raccomandazione scontata, tuttavia è bene tenere presente che le spiagge affollate e i tanti bagnanti in acqua possono disorientare anche le mamme più attente. Meglio allora fare il bagno tutti insieme o seguire i bambini dalla riva.
- Per ragioni di sicurezza, inoltre, è opportuno spiegare ai bambini di non allontanarsi mai troppo dalla riva. Anche se sanno nuotare molto bene, infatti, ci sono situazioni che non è facile controllare, come le correnti troppo forti o ancora improvvisi malori.
- Anche insegnare ai bambini a rispettare le condizioni meteo e delle acque, è di fondamentale importanza: meglio allora evitare i bagni quando il mare è troppo agitato o al massimo divertirsi giocando con le onde dalla riva.
- E per il bagno dopo mangiato? Anche se il vecchio divieto di fare il bagno dopo aver mangiato sembra ormai essere stato smentito dagli esperti è bene comunque tenere a mente che, al mare, non bisogna appesantire i bambini con pasti troppo pesanti, ipercalorici e poco digeribili.
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