I disturbi alla tiroide sono in aumento: ecco i rischi per i bambini e le donne in gravidanza.
I disturbi alla tiroide sono in aumento: ecco i rischi per i bambini e le donne in gravidanza.Negli ultimi anni i casi di disturbi alla tiroide sono aumentati in modo significativo nella popolazione.
Non solo, anche se gli studi scientifici si sono concentrati più sui disturbi degli adulti, in realtà è tutta la popolazione ad essere a rischio, anzi, soprattutto i bambini e le donne in gravidanza.
La tiroide è un organo molto importante e, quando si ammala, le conseguenze possono essere gravi.
Le cause principali dei disturbi alla tiroide sono le sostanze chimiche, in particolare quelle presenti nella plastica e in una serie di prodotti di pulizia: praticamente in tutto quello che teniamo quotidianamente nelle nostre case.
Le due sostanze killer per la tiroide sono innanzitutto i Ftalati e il Bisfenolo A
Quando la tiroide si ammala le conseguenze sono molto serie perché l'organo gestisce il sistema endocrino, il sistema riproduttivo e in generale l'equilibrio psico-fisico.
Gli scienziati dell'Università del Michigan hanno infatti potuto dimostrare una correlazione tra Ftalati e danni alla tiroide. In particolare hanno rilevato una connessione diretta tra le più serie disfunzioni della tiroide e un tipo di Ftalato, cioè il DEHP .
Il DEHP, o diottilftalato, viene definito un distruttore endocrino. Il suo livello di tossicità è altissimo e devastante su molte ghiandole umane e animali.
Nonostante questo, nell'industria viene utilizzato come plastificante.
Non solo, la cosa più grave è che gli scienziati hanno potuto verificare che il contatto con questo veleno, avviene soprattutto attraverso l'alimentazione.
Ingeriamo DEHP senza accorgercene, attraverso cibi preparati in contenitori plastici o contaminati da prodotti chimici.
La buona notizia però è che in Europa il DEHP è vietato nella produzione di giocattoli e in quella di prodotti destinati ad essere utilizzati al chiuso.
Negli Stati Uniti invece e, dobbiamo immaginare, anche in altri paesi extra-europei, questo divieto non c'è.
Esclusi giocattoli e oggetti per la casa (se prodotti secondo la Legge), tutti i prodotti in plastica da cui siamo circondati, compresi i gonfiabili per bambini che sono nei parchi, sono fonti di DEHP e di altri ftalati.
Come ci si può difendere?
Innanzitutto scegliendo di acquistare prodotti realizzati con materiali naturali.
Poi, verificando tutti gli oggetti e prodotti che abbiamo in casa, anche i giocattoli dei bambini, seguendo le tabelle che vi abbiamo indicato nella scheda dedicata al Bisfenolo: la trovate qui.
Acquistando con attenzione gli alimenti e dando la preferenza a prodotti freschi che non siano confezionati in plastiche rigide e/o sospette
Eliminando dalle nostre case tutti quei prodotti chimici, oggetti e stoviglie pericolose prodotti fuori dei confini europei, o di bassa qualità, o in cattivo stato d'uso.
Infine rivolgendosi agli specialisti della tiroide.
Per approfondire, potete consultare il sito delle Unità di EdocinoChirurgia: www.clubdelleuec.it
Foto: geoftheref-flickr