Cambiano i ritmi, cambiano le priorità, cambia la routine giornaliera e cambia - irrimediabilmente - anche il rapporto di coppia.
Cambiano i ritmi, cambiano le priorità, cambia la routine giornaliera e cambia - irrimediabilmente - anche il rapporto di coppia.L'arrivo di un bambino segna l'inizio di un nuovo bellissimo capitolo che, tuttavia, può essere particolarmente spiazzante per i neogenitori, almeno inizialmente. Per descrivere questo processo può essere utilizzata la similitidudine di un fiume in piena: durante i nove mesi della gravidanza i futuri genitori hanno l'importante compito di fortificare gli argini del rapporto di coppia per prepararli ad accogliere il carico emotivo che la nascita di un bebè porta con sé.
Perché, nonostante al corso preparto sia sovente ripetuto quanto un bambino possa mettere a dura prova equilibri di coppia ormai consolidati, trovarsi ad affrontare la realtà dei fatti può essere particolarmente destabilizzante per i neogenitori. La nascita del primo figlio, non a caso, rappresenta il più delicato momento "transizionale" che la coppia si trova a dover affrontare nel corso della vita.
Diventare genitori: come accogliere il cambiamento all'interno della coppia
Costruire giorno dopo giorno la nuova identità genitoriale e ridefinire, pazientemente, il rapporto di coppia. Sono questi gli ingredienti necessari per affrontare il grande cambiamento portato dalla nascita di un bambino.
Nessuno ci insegna a essere genitori e nessuno può sapere prima del tempo cosa significa esserlo. È quindi normale che mamma e papà, almeno inizialmente, sperimentino sensazioni contrastanti: alla gioia della nascita si può accompagnare il senso di solitudine e la stanchezza, ci si può sentire inadeguati di fronte alla grande impresa che si sta compiendo e il rapporto di coppia può risentire del cambiamento. Serve energia per accudire un bambino e, per definizione, l'energia è limitata: far fronte alle continue necessità del bebè significa "togliere" al rapporto di coppia e direzionare amore e risorse verso un altro essere vivente. Il romanticismo di coppia sembrerà avere una netta battuta d'arresto e la praticità si sostituirà alla complicità.
Che fare, quindi, per salvare l'intimità e ricostruire la sintonia di coppia dopo la nascita del bimbo?
Come far sopravvivere la coppia alla nascita di un figlio
Il bambino va accudito, ma la coppia va protetta per evitare quel malcontento che, in poco tempo, potrebbe portare alla più classica delle crisi. I neogenitori devono impegnarsi a essere presenti l'uno per l'altra, e non solo per il nuovo arrivato.
La routine cambia e con lei arrivano le notti in bianco, i pianti, le poppate, i bagnetti e i cambi di pannolino. Ed ecco che il primo modo per continuare a essere una coppia è quello di offrirsi supporto reciproco: aiutarsi l'un l'altro e gestire insieme il neonato rende meno gravosi i compiti giornalieri, permettendo anche ai genitori di imparare insieme, di confrontarsi e di costruire una nuova realtà non più a due, ma a tre. Incoraggiatevi a vicenda, valorizzatevi l'un l'altro e non abbiate paura di chiedere aiuto, qualora ne abbiate bisogno.
Perché quando nasce un bambino la coppia continua ad esistere ma, anziché ruotare su se stessa, ruota intorno al neonato. A cambiare, insomma, è il baricentro.
Essere genitori senza dimenticare la coppia
A livello concreto come si fa a trovare l'equilibrio tra coppia e genitorialità? Prima di tutto è necessario che mamma e papà, se possibile, si ritaglino dei momenti solo per sé: sono sufficienti un paio d'ore alla settimana lontano da pannolini e biberon per ritrovare la serenità che sembra ormai persa e, soprattutto, l'intimità che almeno inizialmente poco si concilia con la vita da genitori. Potete affidare il bimbo a qualcuno di famiglia (i nonni saranno felicissimi di aiutarvi!) così da trascorrere le ore lontano dal bebè in tutta serenità, ne gioverete immediatamente e ne uscirete fortificati e, soprattutto, rigenerati e ricaricati.
È importante, inoltre, non isolarsi dal resto del mondo: la vita sociale è fondamentale, anche quando si diventa genitori. Certo, sarà necessario adeguare uscite e orari alle esigenze del nuovo arrivato, ma nulla vi vieta di vedere gli amici o di passare una bella giornata o serata fuori casa in loro compagnia. Il trucco sta nel capire cosa rende sereno il vostro bambino fuori casa e costruire attorno alla sua serenità la vostra vita sociale, lui si sentirà a suo agio e voi sarete più tranquilli e rilassati.
Vita a due, vita sociale e, soprattutto, tanto amore, sono questi i trucchi per far sopravvivere la coppia alla nascita di un bebè. Un ultimo consiglio: anche se siete diventati genitori non dimenticate di dirvi quanto vi volete bene e quanto vi amate. A volte basta una parola o un piccolo gesto d'amore per cambiare il corso della giornata, trasformandola in meglio per voi e per il vostro piccolo.